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Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/4K/sam...017_10859.html
ET News riferisce che Samsung Display starebbe valutando la costruzione di un impianto per la produzione di televisori OLED, spinta dal calo nei profitti realizzati nel settore LCD
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Samsung puo tirare avanti poco con gli lcd, o si accontenta di coprire solo il livello medio basso del mercato tv (dove c'è molta concorrenza) o trova il modo di produrre Oled.
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Bella notizia! Il segmento alto del mercato forse è più informato e attento di quanto i vari Samsung e Sony abbiano sperato. Questo è un forum di appassionati, è vero, ma è anche vero che il pubblico generico ha ormai accesso a recensioni di utenti pure quando vuole comprare un tagliacarte.... I pregi dell'Oled arrivano ad essere capiti facilmente anche da chi non si informa abitualmente sulla stampa specializzata o nei forum.
Samsung avrà venduto pure il ghiaccio agli eschimesi, ma continuare a vendere LCD top di gamma potrebbe essere più difficile di quanto pensiamo (temiamo). Forza LG! Pesta ora e spaccagli le ossa! :D
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L'lcd ha limiti con le diagonali elevate, però l'oled attuale ha ancora parecchi difetti. I pannelli LG verranno utilizzati praticamente da tutti.
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in pratica Samsung utilizzerà gli INFEDELI pannelli RGBW per suoi tv Oled, gli stessi pannelli RGBW in questo video Samsung paracula.. :D
https://www.youtube.com/watch?v=Rssh8FqMI_8
La risposta di LG riguardo ad i suoi finti 4K pannelli RGBW.. :p
https://www.youtube.com/watch?v=fPEnUcQEKd0
RGB = full resolution in Luma and Chroma
RGBW = full resolution in Luma but not in Chroma
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Citazione:
Originariamente scritto da
IukiDukemSsj360
RGB = full resolution in Luma and Chroma
RGBW = full resolution in Luma but not in Chroma
Hai ragione sulle differenze in risoluzione ma un confronto sulla reale risoluzione delle informazioni di crominanza riprodotte dal pannello andrebbe fatto utilizzando in ingresso anche segnali component 4:2:0 e 4:2:2 e non soltanto quelli 4:4:4. In quel caso le differenze in risoluzione sarebbero nulle (4:2:0) oppure presenti (4:2:2) ma forse invisibili a normale distanza di visione.
Per quanto riguarda la differenza nella proporzione della luminanza tra bianco e colori, basterebbe un DSP migliore e/o programmato diversamente.
In sostanza, se il prezzo sarà basso, i compromessi per i display RGBW sono più che accettabili. I costruttori dovrebbero concentrarsi più che altro su altri fattori come gamut, fedeltà cromatica, rapporto di contrasto e numero di sfumature.
Emidio
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Dietro esplicita richiesta, è necessaria una mia precisazione sulle varie tipologie di organizzazione dei sub-pixel, come spiegato molto bene da Chris Chinnock di Insight Media in questa pagina:
http://www.display-central.com/free-...comes-muddied/
Ebbene, la precisazione è che l'arrangiamento dei sub-pixel di un TV può essere di tre modi diversi (per tacere di Sharp e della "sua" tecnologia Quattron):
RGB - RGB - RGB - RGB
oppure
RGBW - RGBW - RGBW - RGBW
oppure
RGB - WRG - BWR - GBW
Nel primo caso, in un TV UHD 3840x2160, i sub-pixel saranno complessivamente 8.294.400 x 3 quindi 24.883.200 sub-pixel.
Nel secondo caso saranno 8.294.400 x 4 quindi 33.177.600 sub-pixel.
Nel terzo caso saranno invece sempre 24.883.200 sub-pixel ma con una differenza sostanziale rispetto alla disposizione "classica" RGB: la risoluzione delle sub-componenti colore sarà più bassa del 25%.
Ad esempio, nel primo e nel secondo caso, i sub-pixel verdi saranno sempre e comunque 8.294.400 mentre nel terzo caso ce ne saranno solo 6.220.800.
La stessa cosa si ripete per le altre componenti colore rossa e blu. Con quali effetti collaterali?
Uno su tutti è sicuramente meno risoluzione sulla crominanza, che comunque già arriva a più bassa risoluzione rispetto alla luminanza, per "colpa" della compressione componenti 4:2:2 oppure 4:2:0, sia dalla TV digitale che nei blu-ray, anche per quelli 4K).
I vantaggi sono due: meno costi di produzione, più efficienza energetica per i display LCD (5% di efficienza nei pannelli RGB, 8% per quelli RGBW).
Emidio
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Emidio, ma ogni produttore adotta solo una delle tre possibili disposizioni o un produttore può adottarne di diversi a seconda dei modelli e/o delle generazioni che si succedono?
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Citazione:
Originariamente scritto da
adslinkato
Emidio, ma ogni produttore adotta solo una delle tre possibili disposizioni o un produttore può adottarne di diversi a seconda dei modelli e/o delle generazioni che si succedono?
La mia è una macro suddivisione. Anche solo la classica RGB - RGB può suddividersi in varie sotto categorie, figurati le altre. Ma non divagherei a questo punto.
Qui il discorso è un altro: non basta dire WRGB per dire che la crominanza ha una risoluzione inferiore. Nell'OLED full HD di LG infatti non è vero. E comunque, se penso alla risoluzione 8K, una struttura RGB - WRG - BWR - GBW non sarebbe un delitto. Anzi: se penso ai transistor e all'efficienza...
Emidio