L'origine di tutti i mali - I dubbi del niubbo
In un post precedente mi lamentavo della qualità dei TV Plasma. In realtà comincio ad accorgermi che come ci si sposta dalla tecnologia del tubo, cominciano i guai.
Mi chiedo il perchè e provo a riflettere da buon niubbo.
Non conosco nè ho mai visto un buon videoproiettore in azione, ma limitiamoci a LCD e plasma.
Il primo credo che sia la più grossa bufala degli ultimi anni: gente che si accalca nei centri commerciali per comprare la TV a schermo piatto, senza ragionare un attimo....ma perché non si soffermano a guardare le immagini 5 minuti per accorgersi che i colori sono alterati, contrastati? Che dire di quelle scene dove un immagine a colore pieno "formicola" che è una meraviglia? Artifatti a gogò, scìe luminose, evvai!
Il secondo, il plasma: qui niente formicolio per fortuna, nulla a che vedere con l'LCD, siamo anni luce più avanti, però è meraviglioso se si proietta Toy Story. Con la TV (anche via Sat) comincia ad essere un pò in difficoltà: mancano i toni intermedi, le immagini con zone contrastate "sparano".
Allora rifletto: segnale PAL, lo schermo è più grande, lo scaler.....URCA!!!
Ecco dove forse si annida il problema!!!!
Il tubo è l'unico dispositivo che "proietta" sul cinescopio l'immagine PAL con rapporto 1:1, giusto? Se sì allora forse si spiega il pasticcio.
LCD e plasma (e forse anche i videoproiettori?) hanno delle matrici a risoluzioni maggiori di quella PAL...dunque come si fa a "riempire" lo schermo? L'immagine deve essere ingrandita. Se è così allora si spiega perchè abbiamo delle porcherie (LCD) e risultati così così (a volte) sul plasma... è possibile quello che penso?
Sento parlare di scaler dai costi proibitivi, forse proprio perchè per fare lo scaling di un immagine in modo decente ci vuole un ciccio dalle contro palle.....
Se collego un computer, vado alla grande, ma con il segnale PAL sono dolori....
Illuminatemi!