L'importanza della 220 v casalinga nel suono di un impianto hi fi
E' risaputo che uno degli anelli di un impianto hi fi è la pulizia e la corretta tensione di alimentazione.
Tanto che in commercio esistono condizionatori di rete, stabilizzatori di tensione, trasformatori di isolamento, filtri, rigeneratori di corrente ad inverter, etc.
Molti di questi costano moltissimo, vedi ad esempio i prodotti PS Audio, considerati ad esempio da Naim tra i pochi che non modificano la caratteristica del suono.
In particolare i rigeneratori, i quali accettano in ingresso la tensione alternata di rete, la modificano in continua e poi la "risputano" fuori in alternata, rigenerandola pulita e perfetta, in tal modo gli amplificatori e le sorgenti ad essi collegati dovrebbero funzionare al meglio, senza avere tensioni troppo basse o troppo alte e senza rumori elettronici vari, trasportati dalla rete elettrica o dagli utilizzatori (elettrodomestici, lampadine, etc.) collegati dentro casa.
In voga anche i cosiddetti condizionatori di rete, ovvero dei filtri i quali attenuano i rumori e assorbono picchi di corrente/tensione potenzialmente dannosi.
I condizionatori però non possono modificare la tensione di rete che avesse un'onda sinusoidale non proprio perfetta, quindi sulla carta non sarebbero del tutto "perfetti".
Ci sono poi le cosiddette spine filtrate che dovrebbero tagliare picchi dannosi (spikes).
Ancora, ci sono gli stabilizzatori i quali stabilizzano la tensione facendola rimanere in un range solitamente di 220 con poco errore, alcuni filtrano anche rumori. Si differenziano tra stabilizzatori elettronici e stabilizzatori elettromeccanici
Anche in voga sono i trasformatori di isolamento galvanico, ovvero grossi e pesanti trasformatori che isolano l'apparecchiatura audio dalla rete elettrica di casa, filtrandola e stabilizzandola; in pratica il trasferimento di energia tra l'avvolgimento primario e il secondario avviene senza connessioni elettriche, ma mediante l'induzione elettromagnetica.
Cosa secondo voi è meglio tra i vari prodotti e quali prodotti sono validi ad un costo non esagerato?
Stabilizzatore di tensione? Rigeneratore di corrente? Condizionatore di rete? UPS gruppo di continuità Line-In il quale stabilizza, filtra e dà continuità di tensione per qualche minuto?
L'obiettivo e di avere una tensione stabilizzata quindi senza picchi e anche con una certa pulizia ma senza andare ad influire in nessun modo sul suono del trio amplificatore-sorgente-diffusori. Il tutto ad un costo non esagerato.
Io tra le mie ricerche avrei deciso per uno stabilizzatore elettronico per la rete di tutta la casa (io ho 4.5kw Enel e monterei uno stabilizzatore di circa 6kw) a cui si collega un condizionatore di rete solo per le apparecchiature audio per filtrare i rumori e proteggere da eventuali picchi (spikes). Inoltre alla rete di casa ho già montato 2 scaricatori di sovratensione per scaricare a terra eventuali picchi di tensione consistenti (trasportati ad esempio da fulmini caduti vicino).
Meglio uno stabilizzatore elettronico o elettromeccanico? Gli stabilizzatori possono modificare le caratteristiche del suono?
Per un impianto di 4.5 Kw andrebbe bene un 6.5 Kw?
Se la tensione di rete di casa dovesse ad esempio scendere a 200v, con lo stabilizzatore si riporterebbe la tensione a 220v, migliorando la dinamica dell'amplificatore?