Il cinema, il nero, i pixel, il 4K
Sono un neofita della videoproiezione, appassionato di cinema da sempre.
Sino qualche settimana fa l'ultima visione di un film in videoproiezione casalinga risaliva a circa 10 anni fa: una schifezza :)
Poi mi è capitato di vedere recentemente un videoproiettore casalingo 'moderno' ed è scattata la voglia di farmi un home theater con vpr, che per forza di cose non potrà essere in una sala dedicata e opportunamente trattata.
Girando nei vari negozi della zona ho visto un Benq W7000, un Epson TW9200, un Optoma H300.
Il Benq è quello che mi è piaciuto di più per nitidezza, luminosità e colori, ma il confronto in tempi e ambienti diversi di certo non favoriscono un confronto significativo.
Per la cronaca il Benq è quello che mi è piaciuto di più.
Ieri ho assistito alle demo di HCS e Videosell a Milano: quale occasione migliore per farsi un'idea dello stato dell'arte?
Ma se sinora avevo qualche dubbio e molte incertezza, ora ho molti dubbi, molte incertezza e molte perplessità :D
Prima perplessità: 4k.
Bello il 4K, figo il 4K, il 4K sarà il futuro, ma finché non ci saranno le sorgenti per me è sfizio tecnologico.
Confrontando il Sony 55 con il 500 e con il JVC (non mi ricordo il modello, RS49?) con sorgenti HD non è che ci fosse questo abisso: ok, l'upscaling in alcune scene si nota ma in altre si vedeva poco o nulla.
Per percepire un'apprezzabile differenza di dettaglio si doveva alternare un fermo immagine due o tre volte tra i vari proiettori, oppure avvicinarsi allo schermo ad una distanza tale da non riuscire a vedere l'immagine nella sua interezza.
Ad una distanza di visione 'normale' con la mia vista (10/10 con occhiali), senza un confronto diretto ed immediato, non credo sarei in grado di distinguere i tre videoproiettori con certezza in qualsiasi scena basandomi solo sulla risoluzione.
Il Sony 1100 si riconosceva facilmente, non tanto per la risoluzione bensì per la dinamica, i colori e la luminosità.
Il nero del JVC era superiore, ma le scene nere erano impastate. Il nero dei Sony era inferiore, ma nelle ombre il 500 ed il 1100 mostravano dettagli che il JVC non rivelava.
Con sorgente 4K di buona qualità le cose cambiano e la maggior risoluzione si percepisce facilmente, ma basta essere seduti appena un poco più lontani rispetto alla posizione ideale o una sorgente di livello poco meno che ottimale e tutto il vantaggio del dettaglio viene facilmente vanificato.
Seconda perplessità: schermo.
Tralasciando le sale con controllo TOTALE della luce, se dovessi decidere ora ritengo che piuttosto che spendere migliaia di Euro in più per un proiettore di gamma superiore per guadagnare uno zerovirgolaqualcosapercento di nero e di contrasto, si ottenga di più spendendo una frazione della stessa cifra per uno schermo ad altro contrasto.
Nello showroom non oscurato di HCS su uno schermo da € 2.500 ho visto un incremento di nero e di contrasto che è di gran lunga superiore all'incremento ottenibile passando da un proiettore da € 3.000 ad uno da € 20.000 su uno schermo normale.
La visione in un normale ambiente casalingo con uno schermo ad altro contrasto migliora in maniera sostanziale, determinante, imbarazzante.
Sarà che i proiettori HD attuali hanno raggiunto un livello qualitativo più che soddisfacente, sarà che quando parte un film io mi godo la visione dimenticandomi di pixel, neri e contrasti, ma dopo questa esperienza ritengo che un proiettore al livello del Sony 55 o del Benq W7000 e uno schermo ad alto contrasto in una sala senza il controllo totale della luce e dei riflessi sia la scelta più ragionevole ed equilibrata.
Massimo risultato con minima spesa, in attesa che maturi la situazione 4K.
Ho esposto queste mie impressioni da neofita sperando di avere le opinioni dei più esperti.
Non ho capito nulla?
Non riesco a vedere differenze che per altri pare siano abissali?
Oppure è un po' come nel settore dell' HiFi audio e della fotografia, dove tutti giurano di sentire differenze abissali tra un cavo di segnale da € 10 e uno da € 500 o di vedere molto più dettaglio in una foto da Full Frame rispetto ad una compatta da € 300, salvo poi fallire clamorosamente e sistematicamente i test in doppio cieco ?