Re: Re: Pulizia elettroniche
Citazione:
maurocip ha scritto:
....le pompette per CLISTERI :cool:
ciao
Possibilmente nuove :rolleyes: .
Consigli in effetti giusti.
Personalmente io utilizzo, per uso esterno (tanto per rimanere in tema) un panno morbido che non lasci pelucchi vari e, per uso interno (idem), un pennello non troppo morbido.
Si parla di sporco normale, di apparecchiature che "vivono" in ambienti domestici, per i casi in cui le stesse siano rimaste per anni in ambienti polverosi/fumosi, magari con ventole di raffreddamento, allora serve un pennello più duro, in modo da poter asportare meglio i residui; potrebbe essere utile anche un piccolo compressore, con getto posto a debita distanza e, soprattutto, un locale dove eseguire la pulizia, in quanto la polvere tolta da una parte deve ben andare da un'altra :p .
(mai aperto un mixer usato normalmente per sonorizzare feste e balli e riposto poi in un vecchio capannone ? Si trova di tutto all'interno: coriandoli, nidi di insetti vari, stuzzicadenti, anche forcine..., una giornata di pulizie prima di poterci mettere le mani.)
Ciao
Depositi di polvere su circuiti
Fate attenzione, l’aria compressa od altri dispositivi che soffiano non sono adatti per togliere la polvere dai circuiti stampati.
Per questo scopo è preferibile l’uso di una miniaspirapolvere.
In particolare la progettazione dei circuiti già prevede l’inevitabile deposito di una certa quantità di polvere.
L’uso di un getto d’aria crea invece il rischio di spingere tale polvere in posizioni non previste con possibili inconvenienti.
Ho ricevuto queste indicazioni tempo fa, quando lavoravo per una multinazionale dell’informatica, da alcuni colleghi che praticavano l’assistenza tecnica sugli elaboratori (mainframe, pc ed altro).
saluti
Riccardo
Re: Depositi di polvere su circuiti
Citazione:
Riccardo_A ha scritto:
Fate attenzione, l’aria compressa od altri dispositivi che soffiano non sono adatti per togliere la polvere dai circuiti stampati.
Per questo scopo è preferibile l’uso di una miniaspirapolvere.
In particolare la progettazione dei circuiti già prevede l’inevitabile deposito di una certa quantità di polvere.
L’uso di un getto d’aria crea invece il rischio di spingere tale polvere in posizioni non previste con possibili inconvenienti.
Ho ricevuto queste indicazioni tempo fa, quando lavoravo per una multinazionale dell’informatica, da alcuni colleghi che praticavano l’assistenza tecnica sugli elaboratori (mainframe, pc ed altro).
saluti
Riccardo
Ma se soffiando posso spingere polvere o schifezze varie verso interstizi dove "potrebbero rimanere incastrati", aspirando potrei fare arrivare polvere e schifezze là dove soffiando non avrei fatto arrivare...
Cioè non è vero che soffiare è peggio che aspirare. La risposta è dipende dalla potenza del soffio...
Con il minicompressore della bosch, regoli la potenza.. ed il minimo mi sembra buono... Quindi l'ideale è soffiare con cautela con il compressore e poi aspirare...
A mio avviso chiaramente
Re: Re: Re: Pulizia elettroniche
Citazione:
nordata ha scritto:
Possibilmente nuove :rolleyes: .
:D :D