[BD] GHOSTBUSTERS mastered in 4K (ed. USA no audio ita.)
Versione breve
Il nuovo BD di Ghostbusters mastered in 4K per quanto mi riguarda spazza via quello precedente. In ogni caso NON ne consiglio l’acquisto a chi si aspetta un incremento di dettaglio fine a se stesso, come del resto era già deducibile dagli screenshot. Non è quello che vi darà questo BD, perché probabilmente la pellicola, di base non lo consente, per lo meno nella maggior parte delle scene. Lo consiglio invece a chi vuole vedere Ghostbusters come si vedrebbe in 35mm e non attraverso un “occhio elettronico”. In sostanza: a chi ama la vera resa da pellicola, che il precedente BD secondo me garantiva solo parzialmente, mentre quà viene resa splendidamente. Sono “piccole grandi cose” che alla fine fanno la differenza tra un lavoro decente e uno veramente ottimo, ma che probabilmente apprezzeranno solo i palati più fini di chi ama un certo tipo di resa. Per chi vuole approfondire con le mie “elucubrazioni” c’è il resto.
I Blu-Ray mastered in 4K di Sony
Tutti gli appassionati se lo chiedono da quando sono stati annunciati: sono solo una furba mossa commerciale come tante o si nasconde qualcosa di più concreto? Non saprei rispondere in assoluto per i BD derivati già da master 4K come i recenti Amazing Spider-Man o il remake di Karate Kid. Questi ultimi vantano la tecnica del Digital Intermediate a 4K (Amazing Spider-Man è girato oltretutto direttamente in digitale) e inoltre ci sono altri titoli pre-Digital Intermediate come Taxi Driver che sono già derivati da scan a 4K per via dei recenti restauri. Faccio solo notare il fatto che il down-scaling da master 4K a Full-HD per realizzare i Blu-Ray in questione viene fatto da Sony con un algoritmo uguale/inverso a quello utilizzato dai suoi stessi pannelli 4K per fare l’up-scaling, siano essi videoproiettori o televisori. Questo, secondo i tecnici della casa avvantaggerebbe la riproduzione su apparecchi Sony. Anche lo spazio colore esteso xv.YCC, che nulla centra col deep-color, è visualizzabile esclusivamente con prodotti Sony. Quindi in linea generale è tutto da dimostrare che i benefici siano visibili sui prodotti di altre marche. L’unico dato certo è il bit-rate molto più alto di alcune delle rispettive edizioni già uscite (ad esempio il remake di Total Recall). Il che dovrebbe tradursi sui grossi pannelli a risoluzione 4K in un immagine più precisa per via della maggior facilità nell’interpolare e ricreare i dati mancanti, ma potrebbe essere abbastanza irrilevante sui display 1080p.
Casi a parte
Caso a parte costituiscono in tutto questo contesto Ghostbusters, Spider-Man del 2002 e Glory, che adesso possono vantare master nuovi di zecca.
Ghostbusters: il nuovo Blu-Ray mastered in 4K (2013)
Come dicevo, non è il mero dettaglio o i pori degli attori che chi si accosterà a questa nuova release deve cercare. Il miglioramento va visto soprattutto sotto altri parametri, anche se c'è un aumento della nitidezza generale e soprattutto della compattezza delle immagini. In primis nella resa cromatica: quest’ultima caratteristica secondo me non è davvero paragonabile al disco vecchio ed è quella che fa in gran parte la differenza tra guardare un "telecinema" e guardare un film. Ad uno sguardo superficiale potranno sembrare solo colori più vivaci ma in realtà c’è molto di più. E’ tutta la gamma delle sfumature ad estendersi. Ma non centra nulla lo spazio colore esteso, o se centra è relativo: forse un valore aggiunto per chi potrà beneficiarne. Ma non è che occorrano display o lettori Sony per notare la migliore cromia tipica degli scan odierni. E’ proprio l’acquisizione che è su di un altro pianeta. Il che ovviamente si riflette anche sulla grana che, pur presente, risulta questa volta essere naturale e non sa mai di “posticcio” o “digitale” ma di emulsione! Compone l’immagine insomma e non tende a disfarla come fosse un interferenza estranea, come avveniva in molte scene della vecchia release. Il nero è molto più fondo e spettacolare per via del contrasto e luminosità finalmente equilibrati. Ciò ha fatto si che in qualche scena, alcuni dei particolari nelle zone con basse luci che affioravano nella vecchia edizione, vengano parzialmente nascosti. Qualcuno lo prenderà per un difetto: nulla di più sbagliato. In realtà era il vecchio BD che avendo la luminosità spinta al massimo, faceva affiorare porzioni d'immagine che probabilmente non avrebbero dovuto vedersi. Non è detto infatti che tutto ciò che è impresso sul negativo debba necessariamente notarsi. Ciò oltre a migliorare i neri, fa si che non ci siano più porzioni bruciate sulle alte luci, come ad esempio succedeva nelle scene con Gozer nella vecchia release. Tenete presente che la grana che vedete ancora negli screenshot, che sicuramente i più attenti avranno notato essere più fine, in riproduzione si riduce ulteriormente, dando alle immagini una compattezza eccellente. Ovviamente in alcune scene affiora di più e in altre meno. Mi viene in mente la scena nel carcere ad esempio, dove è abbastanza evidente. Ma già dall'inizio, durante la scena della bibliotecaria, si intuisce che è di ben altra fattura. Le scene finali poi sono l'apoteosi del colore. Già nel vecchio BD risultavano meglio del resto per questioni di girato stesso. Quì ovviamente emergono ulteriormente. Vengono inoltre recuperate alcune tonalità di ciano che anche se di rado e di sfuggita sono presenti. Come ad esempio lo sfondo blu dietro la mano di Gozer che accarezza il "cane". I primi piani dei due mostri sono a proposito eccellenti e quasi "radiografici". Gli unici "difetti" che sono rimasti, almeno col mio set-up, sono quei due aloni discretizzati ai lati del logo, all'inizio del titolo di testa ai lati delle braccia della statua, difetto che scompare al fermo immagine. Ho faticato a scorgerli, ma ci sono. Non mi spiego a cosa siano dovuti, visto che il bit-rate è scagionato e il transfer è nuovo di pacca e non escludo possa essere un prolema del mio proiettore. In ogni caso a questo punto diventa veramente una cosa risibile, poichè posso assicurarvi per quel che vale, che quì siamo su di un altro pianeta e che la sensazione di 35mm è totale. Pazienza per l'audio italico, anche se Oreste Rizzini & co. mi sono mancati. Non so dirvi se usciranno in Italia questi BD, ma una cosa per me è certa: soprattutto chi ha un vpr (ma nessuno si senta escluso) e ama questo film, metta questo disco, spenga le luci e stavolta sembrerà davvero di essere al cinema negli anni 80. Un transfer che come qualità non ho remore a mettere al pari degli degli Indy o di un E.T. e che finalmente rende giustizia al film.
Considerazioni generali qui http://www.avmagazine.it/forum/70-bl...ed-in-4k/page8