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Cavi?
Un saluto a tutti :)
Da perfetto ignorante in materia e dopo aver letto varie discussioni su questo forum, ho deciso di acquistare un impianto così composto:
- Onkyo TX-NR616
- Diffusori Indiana Line Tesi 242, 542, 742 e Subwoofer 942.
Al di là della bontà della scelta (su cui accetto consigli negativi, ma sono abbstanza convinto), mi sono poi preoccupato di come collegare i vari diffusori al sintoamplificatore avendo scoperto che i cavi non sono compresi con le casse.
E qui casca l'asino! Perchè non ho assolutamente idea non solo di quale marca prenderli (li vorrei adeguati all'impianto), ma soprattutto di quale tipo... a banana? a forcella? a "spinotto"? (li chiamo così, ma non so neanche se sia la definizione corretta) E devo prenderli a rotolo e poi applicare i connettori oppure prendo i cavi singoli già pronti?
Un negozio online, cui ho chiesto spiegazioni in merito, mi ha risposto "ohlbach da 4mm"... cercando in internet non sono neanche riuscito a trovarli...
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vanno benissimo soluzione "spellamento" :) mi spiego meglio: le banane,forcelle.. servono per avere un maggiore contatto ma soprattutto per far si che non si ossida il rame nella parte appunto spellata.
se per uso HT immagino prendi tranquillamente un cavo standard tipo della moster.. jbl e sappi che ogni tanto devi comunque rispellare per avere un rame sempre riaggiornato.
soluzione ottima sono le forcelle ma se terminate dalla casa madre dove e qual'ora vorrai acquistare un cavo a cifre nettamente più alte.
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"ohlbach io li ho da 2,5mm direi +++ che buoni , presa bobina da Amazon
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Quoto cinghio
E' lecito destinare ai cavi una quota (imho) pari al 5% del budget. Nel tuo caso andranno benissimo cavi audio (esclusa la piattina rosso/nera) da 3-4 euro/m.
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Intanto grazie a tutti della risposta.
La prima scoperta: se non ho capito male, posso scegliere l'attacco perchè entrambi (forcelle, banane)sono compatibili. Non lo sapevo :p Pensavo di prenderli per non dover "spellare" periodicamente il rame. Nel caso delle forcelle potrei prenderne qualcuna di riserva in caso...
@ ric236
Porta tanta pazienza, ma che cos'è la piattina rossa/nera? Si acquista a parte? O forse le piattine sono gli attacchi di cui sopra a banana/forcella?
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Citazione:
Originariamente scritto da
antonio leone
che lunghezze?
Mah... direi da 2 a 8 metri a seconda a quali diffusori vanno collegati.
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Originariamente scritto da
vultur
@ ric236
Porta tanta pazienza, ma che cos'è la piattina rossa/nera? Si acquista a parte? O forse le piattine sono gli attacchi di cui sopra a banana/forcella?
E' un cavo spesso in dotazione a kit economici, piuttosto scadente e molto poco hi-fi, costituito da due fili (sezione ridotta) uno rosso e uno nero.
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Citazione:
Originariamente scritto da
ric236
E' un cavo spesso in dotazione a kit economici, piuttosto scadente e molto poco hi-fi, costituito da due fili (sezione ridotta) uno rosso e uno nero.
Proprio quello che ho ora! :(
@ antonio leone
Sempre cercando info in internet, ho letto che tutti i cavi devono avere stessa lunghezza, a prescindere dalla distanza delle casse dal sintoamplificatore. Se è così, allora direi 7 cavi di 8 metri l'uno.
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Citazione:
Originariamente scritto da
vultur
Sempre cercando info in internet, ho letto che tutti i cavi devono avere stessa lunghezza, a prescindere dalla distanza delle casse dal sintoamplificatore. Se è così, allora direi 7 cavi di 8 metri l'uno. .
imho, dal punto di vista elettrico diverse lunghezze non generano differenze, dal punto di vista sonoro puoi percepire sottili differenze con impianti particolarmente raffinati e rivelatori..... nel 99% dei casi, cavi con diversa lunghezza non danno problemi.
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Citazione:
Originariamente scritto da
ric236
imho, dal punto di vista elettrico diverse lunghezze non generano differenze, dal punto di vista sonoro puoi percepire sottili differenze con impianti particolarmente raffinati e rivelatori..... nel 99% dei casi, cavi con diversa lunghezza non danno problemi.
Ok, grazie! :)
Approfitto della tua cortesia per un'altra domanda: tra le varie bobine che sto guardando sui siti (a parte che mi si sta sbobinando anche il cervello!), vedo che alcune sono a cavo bipolare, altre tetrapolare... credo che bi stia per 2 e tetra per 4... ma 2 o 4 cosa? Poli? E che sono? Vuol dire che i cavi bi hanno due fili e i tetra ne hanno 4?
Altro dubbio da mentecatto: se scelgo di mettere le forcelle, queste ultime vanno attaccate all'estremità dei fili che vanno sul sinto e anche sulle estremità che vanno sulla cassa?
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I cavi bipolari sono costituiti da 2 conduttori (due fili) uno per il + e uno per il - ogni diffusore un cavo.
I cavi tetrapolari sono costituiti da 4 conduttori (quattro fili) e vengono impiagati in caso di biamplificazione o biwiring:
la prima consente di impiegare due collegamenti distinti per pilotare (se il diffusore lo consente ovvero se ha i doppi morsetti) separatamente le vie alte e le vie basse. E' una pratica piuttosto diffusa nel caso di sintoampli 7.1 impiegati in 5.1 per biamplificare i frontali inviando loro la potenza di 4 canali, o nel caso di impianti multiamplificati.
la seconda consiste nell'inviare ai diffusori (se il diffusore lo consente ovvero se ha i doppi morsetti) la medesima potenza impiegando però due collegamenti differenti per le vie alte e basse. A mio avviso è una pratica piuttosto vana e porta benefici (da valutare) solo in configurazioni complesse e particolari.
Le forcelle vanno da entrambi le terminazioni del cavo, assicurati che dal lato ampli non si tocchino tra loro nel caso i morsetti siano vicini.
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Citazione:
Pensavo di prenderli per non dover "spellare" periodicamente il rame. Nel caso delle forcelle potrei prenderne qualcuna di riserva in caso...
Personalmente non sono d'accordo con l'uso dei connettori in queste installazioni , è vero che potrebbero aumentare la superficie di contatto ma subito dopo il crimpaggio del cavo al connettore riportrebbe la situazione al punto di partenza con l'aggiunta di un punto di disturbo , tanto vale connettere direttamente il cavo al morsetto.
Se proprio vuoi usare un connettore considera che banane e forcelle sono più adatti per applicazioni che richiedono rapide modifiche , per impianti definitivi molto meglio i connettori ad occhiello, per pulire questi connettori è sufficiente l'uso di carta abrasiva fine.
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Citazione:
Originariamente scritto da
FabrizioA
Personalmente non sono d'accordo con l'uso dei connettori in queste installazioni , è vero che potrebbero aumentare la superficie di contatto ma subito dopo il crimpaggio del cavo al connettore riportrebbe la situazione al punto di partenza con l'aggiunta di un punto di disturbo , tanto vale connettere direttamente il cavo al morsetto.
Se proprio ..........[CUT]
Concordo