AV Magazine - Logo
Stampa
Xiaomi Mi 9
Xiaomi Mi 9
“AMOLED, Snapdragon 855 e tripla fotocamera anche da 48MP: con il Mi9 XIaomi alza ulteriormente l'asticella delle prestazioni, della qualitą dei componenti e della qualitą costruttiva generale con un prodotto che ha poco da invidiare ai top di gamma attuali che arrivano a costare anche pił del doppio.”
Pagina 1 - Introduzione e caratteristiche


- click per ingrandire -

Nel corso dello scorso febbraio Xiaomi ha lanciato la nuova serie Mi9 con tre diversi modelli: lo Xiaomi Mi9, una versione con SoC meno performante chiamata Mi9 SE ed il Mi9 Explorer Edition. Proprio in questi giorni la serie si è arricchita di un ulteriore modello, il Mi9 T, dotato di SoC Snapdragon 730 octa core da 2,2 GHz con GPU Adreno 618, 6 GB di RAM e due differenti tagli, da 64 o 128 GB per la memoria interna, con la peculiarità di avere la camera frontale pop up (a scomparsa), permettendo così un elevatissimo rapporto screen-to-body.

 
- click per ingrandire -

Il dispositivo della serie Mi9 che abbiamo il piacere di testare è il flaghsip della serie Mi, dotato di SoC Qualcomm Snapdragon 855, con architettura Kyro 485 (1 x 2,84GHz super large core + 3 x 2,42GHz large core + 4 x 1,80GHz small core) e processo litografico da 7nm, GPU Adreno 640, display Samsung AMOLED Full Screen da 6.39" con risoluzione 2340 x 1080 FHD+, luminosità dichiarata 600 NIT e rapporto di contrasto pari a 60.000:1. Lo smartphone ha 6GB di memoria RAM ed è disponibile in due differenti formati, da 64 e 128 GB per la memoria interna; il dispositivo che abbiamo in dotazione è la versione con 128 GB.

 
- click per ingrandire -

Lo Xiaomi Mi9 è inoltre dotato di tripla camera posteriore, con fotocamera principale da 48MP con sensore Sony IMX586, apertura relativa ƒ/1,75, teleobiettivo da 12 megapixel con apertura relativa ƒ/2,2 con supporto per fotografia macro, obiettivo ultra-grandangolare da 16MP con apertura relativa ƒ/2,2 e supporto per fotografia grandangolare,  zoom ottico 2x e zoom digitale 10x, messa a fuoco laser, a rilevamento di fase e rilevamento a contrasto, una risoluzione video fino a 3840x2160 pixel e possibilità di registrare video 4K fino a 60 fps. La fotocamera anteriore è invece da 20MP con apertura relativa ƒ/2.0.


- click per ingrandire -

L'accumulatore ha una capacità di 3300mAh, con supporto per la ricarica rapida wireless fino a 20W e cablata fino a 27W; è presente un sensore ottico di impronte digitali a schermo, grazie a cui l'impronta viene digitalizzata con una messa a fuoco dinamica. Il sistema operativo è Android 9 Pie, con interfaccia utente propietaria MIUI 10.

Lo smartphone ha un design gradevole e moderno, molto sottile ed è realizzato con materiali di pregio; all'apparenza è solido e robusto, con il corpo in vetro olografico incurvato, che permette un'ottima presa adattandosi alla curva del palmo della mano. Una cosa che mi ha colpito  particolarmente è l'incredibile aderenza del dorso del dispositivo alla mano: sebbene realizzato in vetro, si riesce a tenere il telefono quasi perpendicolare al suolo con la mano completamente aperta senza che scivoli in particolar modo verso il terreno. 


- click per ingrandire -

Se proprio dovessi trovare un difetto, nella mia personalissima opinione, ad un terminale che dal punto di vista costruttivo è curato nei mimini dettagli, dovrei annoverare l'eccessiva spogenza del gruppo camere posteriori, ma capisco bene che si deve pur pagare qualcosa per avere un terminale così sottile e nello stesso tempo un gruppo camere importante. Questo aspetto però è,secondo me, decisamente penalizzante, visto che conferisce al telefono poca stabilità se appoggiato sul piano, specialmente se si vuole scrivere tenendo le mani libere. Applicando la cover in silicone in dotazione, la situazione migliora notevolmente, anche se il gruppo camere continua a sporegere ancora. Altro aspetto che non mi convince molto è la distribuzione "dell'appoggio" sul gruppo camere, sebbene quest'ultimo sia protetto da un rivestimento realizzato in vetro zaffiro.

La confezione comprende, oltre allo Xiaomi Mi9, un alimentatore da 24W (2A/12V o 2,5A/9V), un cavo USB Type-C, una custodia protettiva in silicone, un adattore USB Type-C / Minijack da 35mm, uno strumento per l'espulsione della slitta per la SIM card.

Caratteristiche dichiarate

  • Processore: Qualcomm Snapdragon 855 octa-core (1 x 2,84GHz super large core + 3 x 2,42GHz large core + 4 x 1,80GHz small core) con litografia da 7nm
  • GPU: Adreno 640
  • Memoria: 6GB+128GB / 6GB+64GB (RAM: 6GB LPDDR4x 2133MHz dual-channel, ROM: 64GB/128GB Memoria flash UFS2.1)
  • Display: Samsung AMOLED Full Screen da 6.39"
    • Risoluzione: 2340 x 1080 FHD+ 403 PPI
    • Luminosità: 600nit (HBM) / 430nit (typ)
    • Rapporto di contrasto: 60000:1 (min) | Gamma di colori: NTSC 103.8% (typ)
  • Fotocamera Posteriore:
    • Fotocamera principale da 48MP con Sony IMX586 apertura 0,8μm ƒ/1,75
    • Supporta video HD
    • Fotocamera teleobiettivo da 12 megapixel con apertura 1,0μm ƒ/2,2
    • Supporta la fotografia macro
    • Obiettivo ultra-grandangolare da 16MP con apertura 1,0μm ƒ/2,2
    • Supporta la fotografia grandangolare
    • Zoom: zoom da triple camera con zoom ottico 2x e zoom digitale 10x
    • Messa a fuoco: laser | rilevamento di fase | rilevamento a contrasto
    • Risoluzione fotografica: fino a 8000x6000 pixel
    • Risoluzione video: fino a 3840x2160 pixel
    • Registrazione 4K 60fps / 30fps
    • Registrazione 1080p 60fps / 30fps
  • Fotocamera frontale: da 20MP con apertura ƒ/2.0 da 0,9μm
  • Sensore di impronte a schermo migliorato
  • Batteria: 3300mAh (typ) / 3200mAh (min)
    • Ricarica wireless a 20W
    • Supporta la ricarica rapida cablata a 27W
    • Supporta il protocollo di ricarica veloce QC4.0
  • Bande di rete supportate
    • 4G:LTE FDD: B1/2/3/4/5/7/8/12/20/28 
    • LTE TDD:B38/B39/B40
    • 3G:WCDMA:B1/B2/B4/B5/B8
    • TDSCDMA:B34/B39
    • CDMA EVDO BC0
    • 2G:GSM:B2/B3/B5/B8
    • CDMA 1X:BC0
    • Supporta 4x4 MIMO | HPUE | HO RxD
  • Supporto NFC: supporta Android Pay
  • Sensori: Sensore di prossimità a ultrasuoni | Sensore di luminosità ambientale a schermo | Accelerometro | Giroscopio | Bussola elettronica | Motore lineare | Telecomando IR | Sensore di focalizzazione laser della fotocamera
  • Dimensioni
    • Altezza: 157.5 mm
    • Larghezza: 74.67 mm
    • Spessore: 7.61 mm
    • Peso: 173 g
  • Sistema operativo: Android Pie 9 con MIUI 10

Per maggiori info: www.mi.com/it/mi9 - gearbest.com

 

 

Pagina 2 - System e display benchmark

 
- click per ingrandire -

Le prestazioni dello Xiaomi Mi9 sono a dir poco eccezionali se si considera la fascia di prezzo a cui il dispositivo appartiene: con il suo Qualcomm Snapdragon 855 ottiene risultati decisamente superiori in quasi tutti i benchmark a cui lo abbiamo sottoposto anche rispetto al flasgship di casa Samsung, che era al momento il nostro riferimento. Dando un'occhiata ai grafici delle prestazioni, per quanto riguarda i system benchmark, come possiamo rilevare dal grafico relativo a Geekbench4, nel test "multi-core" le prestazioni sono più elevate rispetto a qualsiasi altro dispositivo abbiamo mai misurato fino ad ora e nel "single core" superiori ai dispositivi top di gamma di questa generazione ad eccezione del Galaxy S10.

Per quanto riguarda invece i browser benchmark, ed in particolare Jetstream 1.1, il nostro DUT ha prestazioni da primo della classe in assoluto. In questi giorni in cui abbiamo avuto il Mi9 a disposizione, è stato reso disponibile un aggiornamento che dichiarava una ottimizzazione delle prestazioni di sistema; in effetti ripetendo i test con la versione aggiornata del firmware, abbiamo riscontrato un evidente aumento di qualche punto percentuale per lo meno in alcuni dei benchmark a cui lo abbiamo sottoposto.

Durante lo "stress test", effettuato con benchmark grafici come 3D Mark di UL Benchmark oppure Gfx Benchmark di Kishonti, il nostro DUT si è scaldato leggermente, rilevando la presenza di thermal throttling che ha procurato un deterioramento delle prestazioni compreso tra il 15% e il 30% (in ambiente con temperatura di 26 gradi), che possiamo considerare più che accettabile, viste le elevatissime performance che offre il dispositivo in partenza.  


- click per ingrandire -

Il display, realizzato con tecnologia AMOLED come per la serie "Mi 8" dello scorso anno ed è stato una piacevole sorpresa, soprattutto per le prestazioni in default. La risoluzione è di 2340 x 1080 pixel, con rapporto d'aspetto in 19,5:9 (se preferite 2,17:1), sensore d'impronte digitali integrato nel display e luminanza tipica di 430 NIT e picco di luminanza di 600 NIT. In realtà, il picco di luminanza, misurato in condizioni di forte illuminamento ambientale, con area dell'1% e quindi 1% di APL, è di ben 790 NIT. Al 25% dell'area si scende a 704 NIT e al 100% dell'area rimane saldamente sopra i 550 NIT, a garanzia di buona visibilità anche alla luce del sole, anche grazie ad un buon trattamento "assorbente" del display.

 
- click per ingrandire -

Al buio il picco di luminanza scende a 528 NIT mentre al 25% dell'area il valore di luminanza è di 515 NIT. Per le misure di fedeltà cromatica, utilizziamo segnali testo con il 25% di APL. In queste condizioni, il rapporto di contrasto va oltre le nostre possibilità di misurazione (con il Minolta LS100 non possiamo scendere al di sotto di 0,001 NIT) e comunque un rapporto di contrasto oltre 100.000:1 sarebbe difficilmente rilevabile neanche al buio più totale.

 
- click per ingrandire -

I valori del gamma sono un po' più alti del necessario, condizione che dona alle immagini una buona tridimensionalità ma che tendono ad esaltare la possibilità di perdersi qualche particolare di troppo sulle basse luci. Sulla sinistra trovate le prestazioni in condizioni di defaurl; a destra quelle dopo la "calibrazione" che spieghiamo subito più avanti.

 
- click per ingrandire -

Il bilanciamento del bianco in condizioni di default, quindi con impostazioni colore "normale" è tra le più vicine al riferimento rilevate. Selezionando le altre due modalità predefinite ("Contrasto Elevato" e "Contrasto Automatico") è possibile effettuare una calibrazione del bianco che comunque "rimane" in memoria anche tornando alla modalità "normale", con ottimi e immaginabili benefici. Sulla destra potete osservare il risultato nella modalità "Contrasto Elevato".

 
- click per ingrandire -

Il gamut in modalità predefinita "normale" è incredibilmente vicino ai riferimenti sRGB e REC BT.709 ed è tra le migliori prestazioni rilevate in uno smartphone, seconda al Galaxy S10, attualmente nostro riferimento assoluto. Nella modalità "Contrasto Elevato e dopo la calibrazione colore", le cose vanno molto bene e il gamut copre quasi completamente quello DCI-P3. C'è solo un piccolo limite sul vertice rosso: analizzando lo spettro del colore, notiamo che c'è in effetti un po' di verde che manca invece nel magenta: questo suggerisce un piccolo errore software nel rendering del colore rosso che può essere corretto con uno dei prossimi aggiornamenti firmware.

Il display è HDR ma viene sfruttato solo con Youtube. La visione dei contenuti in HD su Netflix è assicurata (il supporto ai DRM Widevine è di tipo L1) ma non c'è il supporto ai contenuti HDR, neanche su Amazon Prime. Il rapporto d'aspetto del display viene sfruttato in maniera eterogenea dalle varie applicazioni. Netflix ad esempio espande tutto e attualmente non c'è modo di modificare il rapporto d'aspetto per poter osservare i contenuti in 16:9 senza perdere informazioni.

 

Pagina 3 - Audio benchmark e ascolto


- click per ingrandire -

Il comparto audio del Mi 9 è molto simile a quello del Mi 8 128, con sensibili miglioramenti in termini di estensione e regolarità della risposta in frequenza e qualche differenza in termini di potenza in funzione del carico. Purtroppo, come già successo per il Mi 8, manca la porta minijack audio e siamo costretti ad utilizzare un adattatore USB-C/minijack fornito comunque nella dotazione standard, anche se con cavo tra i più sottili mai visti.

 
- click per ingrandire -

La potenza generata dal Mi 9 è abbastanza elevata per auricolari e media e bassa impedenza e sfiora i 6 milliwatt su carichi resistivi di 30 ohm. La gamma dinamica è molto buona, con risultati identici a quelli del terminale Mi 8. Al massimo del volume, su carico resistivo di 200 kohm, il livello di uscita è di 487 milliVolt, l'impedenza di uscita è di 4,8 ohm, la gamma dinamica sale fino a 103,8 dB e il rapporto S/N a 107,08 dB: in altre parole il terminale è perfettamente in grado di essere utilizzato come sorgente in un sistema HiFi. 

 
- click per ingrandire -

Con le misure standard, con carico resistivo di 30 ohm e potenza d'uscita di circa 1 mW, le prestazioni con tono a -60 dB sono molto buone, con tappeto di rumore appena sopra i -130 dB e solo qualche piccolo cedimento in gamma bassa. L'estensione in frequenza con file 192/24 è finalmente da "primato", specialmente rispetto al Mi 8 che si fermava invece a 23 kHz. ottime notizie anche per la distorsione, sempre al di sotto dello 0,05% in modalità 48Khz e sotto lo 0,1% in modalità 192kHz.

 
- click per ingrandire -

La maggior parte degli smartphone Xiaomi hanno la possibilità di applicare curve di correzione della risposta in frequenza degli auricolari dello stesso produttore cinese, con ottimi risultati. Abbiamo quindi approfittato del terminale per effettuare qualche test sulla risposta in frequenza analizzando cosa succede segliendo una delle correzioni. A sinistra abbiamo analizzato la risposta in frequenza con volume impostato a circa 1 milliwatt e riferimento a 0 dB con i due canali sinistro e destro rispettivamente con colore "blu" e "verde".

Attivando la correzione, c'è anche un considerevole aumento della pressione sonora che vale fino a 5 dB a 1kHz e fino a 6dB a 18 kHz. A destra trovate invece le risposte con correzione attivata con gli ultimi quattro step del controllo volume: più ci si avvicina al massimo, più c'è un appiattimento della correzione poiché non c'è più riserva dinamica a disposizione.

 

Pagina 4 - Fotocamere, videocamera e conlcusioni


- click per ingrandire -

La sezione fotografica del Mi 9 è particolarmente complessa e può contare su 4 camere, una davanti e tre dietro. Iniziamo dalla camera frontale, con risoluzione di 5184 x 3880 (20,1 megapixel), apertura relativa dichiarata di 2.0:1 e lunghezza focale equivalente al 35mm di circa 27mm. L'angolo di campo rimane lo stesso anche in modalità video, ovvero in 1080 30p oppure 720 30p, con e senza stabilizzazione attivata. La camera è la meno sensibile e la risoluzione effettiva al di sotto dei 100 lux è modesta a causa del rumore presente nell'immagine. In ogni modo, basterà applicare un blando de-noise, un ridimensionamento al 50% seguito dall'applicazione di una leggera maschera di contrasto, per avere un'ottima foto, ricca di dettaglio, a 10 megapixel.

La tripla camera posteriore è un sistema con qualità e versatilità decisamente superiori alla media ma piuttosto complesso da misurare, soprattutto per la sezione "video-camera",  poiché la scelta della risoluzione video e l'attivazione della stabilizzazione, condizionano la risoluzione e ampiezza dell'angolo di campo. Iniziamo dalla parte fotografica che è sicuramente più semplice. L'unità super-grandangolare ha una risoluzione effettiva di 4608 x 3465 pixel (16 megapixel) con apertura relativa dichiarata di 2,2 e lunghezza focale equivalente misurata di 18,1mm con una eccellente compensazione delle distorsioni. Come per la camera frontale, il rumore limita la risoluzione generale a causa della bassa sensibilità generale.


- click per ingrandire -

La camera con lunghezza focale intermedia con risoluzione nativa di 48 megapixel e apertura relativa dichiarata di 1,75:1 è giustamente definita "grandangolare" ed ha una lunghezza focale equivalente (al 35mm) misurata di 27,81mm e una risoluzione in default da 12 megapixel. Per sfruttare tutta la risoluzione nativa, è necessario impostare la modalità "48MP". In questo caso la qualità generale è sensibilmente più elevata ma i file sono comprensibilmente molto più pesanti. Se non avete problemi di spazio, è consigliabile scattare nella modalità "48MP", applicare un leggero de-noise e scalare poi a 24 oppure 12 megapixel con Photoshop oppure son un simile software di editing fotografico, per risultati molto buoni.

In modalità "videocamera", le combinazioni possibili, variando risoluzione e tipo di sensore utilizzato, sono appena più complesse da descrivere e non mancano le limitazioni. Ad esempio, attivando la stabilizzazione c'è ovviamente un crop da tenere in conto. La stabilizzazione non è comunque attivabile la stabilizzazione nella modalità 4K 60p. In modalità video è possibile scegliere soltanto due tipi di lunghezza focale di riferimento: quella super-wide e quella medio-tele. Sembra quindi che manchi la possibilità di usare il sensore da 48 megapixel. Segnaliamo inoltre che nella modalità "super-wide" non vengono applicate le correzioni geometriche come nella modalità fotografica, con evidenti distorsioni a barilotto. Segnaliamo inoltre le due altre interessanti modalità "time-lapse" e "slow-motion" presenti da tempo nella "MIUI" di Xiaomi su quasi tutti gli smartphone del produttore cinese. La modalità "slow-motion" può essere impostata a 120fps, 240fps e 960fps con file a risoluzione full-HD. 

Il bilancio complessivo del Mi 9 è molto positivo. Qualità costruttiva, scelta dei componenti, prestazioni di elaborazione, qualità delle immagini riprodotte dallo schermo e prestazioni audio, sono da primo della classe. Appena in secondo piano sono le prestazioni del comparto fotografico, in realtà solo per la parte "videocamera". La sezione con "tripla camera" è piuttosto versatile ma è il sensore da 48 megapixel a fare la differenza. La sezione "video" è caratterizzata da qualche limitazione, nella scelta dei sensori a disposizione, nell'angolo di campo e nella qualità generale delle registrazioni. In particolare, segnaliamo che le registrazioni con sensore super-wide sono limitate da bassa sensibilità, un po' di rumore e distorsioni geometriche visibili.

La pagella secondo la redazione di AV Magazine: Voto medio: 8,39

Dotazione 7,0
Costruzione 9,0
Ergonomia 8,0
Prestazioni 9,0
Audio 8,5
Display 9,0
Camera 7,5
Autonomia 8,0
Rapporto Q/P 9,5

Per maggiori info: www.mi.com/it/mi9 - gearbest.com

 

Per l'alto profilo tecnico e soprattutto per l'eccellente rapporto qualità prezzo -il nuovo Xiaomi Mi9 128 riceve il nostro "Editor's Choice" 2019.

Per maggiori informazioni sul premio: www.avmagazine.it