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First look Sony Bravia Projector 7 alias XW5100ES
First look Sony Bravia Projector 7 alias XW5100ES
Emidio Frattaroli - 15 Settembre 2025
“In occasione di un primo contatto nella bella sala di Gruppo Garman a Roma, ecco le prime misure del nuovo videoproiettore Sony VPL-XW5100ES, un laser-fosfori nativo 4K da 2.000 lumen, con parecchie carte da giocare, finalmente con tone mapping dinamico semi-automatico”
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In un periodo particolarmente effervescente nel settore della videoproiezione casalinga, l'arrivo del nuovo Sony XW5100ES è quasi passato inosservato, anche perché una vera e propria presentazione non c'è stata. Avrebbe dovuto essere uno dei prodotti più interessanti dell'evento in UK dello scorso marzo (ne abbiamo parlato in questo articolo) ma è stato deciso diversamente, per colpa dell'embargo alla Russia. Maggiori particolari li trovate in questa news e anche in quest'altra. In ogni modo, superata la "piccola" impasse che riguardava l'ultimo pacchetto di sanzioni alla Russia e in cui - almeno in un primo momento - erano finiti quasi tutti i videoproiettori Sony con sorgente luminosa laser-fosfori, il nuovo VPL-XW5100ES, alias Bravia Projector 7, è arrivato finalmente nei primi punti vendita europei e quindi anche in Italia. Nel nostro Paese un primo esemplare è passato prima da Videosell a Trezzano, poi da Sound Image a Padova e infine a Roma da Gruppo Garman.


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Ed è a Roma, nella bella bat-cave di via Boezio, alla corte di Fulvio Cecconi, che ho avuto il primo contatto con un esemplare in perfette condizioni (nonostante il tour europeo) e con appena 145 ore di vita: praticamente appena terminato il rodaggio. Ho trovato l'ottica precisa come sempre, un elemento manuale con corsa molto lunga e frizione elevata per una messa a fuoco agevole e solida come una roccia. Non si può dire lo stesso per le due ghiere del lens-shift piuttosto gommose e difficili da gestire. La mia sensazione è di essere davanti ad un VPL-XW5000ES, quindi al modello della passata stagione. Del 10% in più di flusso luminoso dichiarato per il nuovo XW5100ES (2.200 lumen contro 2.000) non ho trovato traccia. Mi riservo comunque un approfondimento appena avrò a disposizione un esemplare da torturare a dovere in laboratorio, per misurare il flusso luminoso e il rapporto di contrasto in funzione della lunghezza focale e, per il contrasto, anche dell'APL. Trovate le misure del XW5000ES a questo indirizzo.


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Da Garman, in compagnia di Andrea Manuti e alcuni appassionati che hanno accettato l'invito, ho trovato il nuovo Bravia Projector 7 già installato sulla mensola e perfettamente calibrato per riempire lo schermo Screenline in 16:9 con superficie "Home Vision" da 2,9 metri di base (4,73 metri quadrati). In default, con impostazione predefinita "Reference" ho misurato 134 NIT al centro dello schermo alla massima potenza e 90 NIT a quella minima. La forbice rimane limitata al 32% ma è appena superiore a quella del modello della passata stagione. Per il passaggio dalla riproduzione da contenuti SDR a quelli HDR sarebbe più util una forbice del 50%, in linea con le possibilità dei proiettori di fascia più alta, ovvero XW6100 e XW8100. 


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Tutte le misure sono state effettuate con software Calman Business, colorimetro C6 5000 e generatore Videoforge Pro 4K. Il flusso luminoso misurato indirettamente, nelle condizioni di installazione e considerando il guadagno reale del nuovo schermo Home Vision, dovrebbe sfiorare i 1.800 lumen


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Le prestazioni con segnali SDR in modalità "reference" e con bilanciamento del bianco D65 sono già molto buone, con gamma 2.2 abbastanza lineare e bilanciamento del bianco con poche deviazioni. Il rapporto di contrasto che vedete in calce, superiore a 12.000:1 non è attendibile. Non per l'ambiente (la saletta di Gruppo Garman è ben trattata e va benissimo) ma per il tipo di segnali test: i proiettori Sony diminuiscono la potenza quando c'è un pattern completamente nero e per la misura di un dato reale va usato un segnale test con una manciata di pixel bianchi in un angolo per costringere l'elettronica a non intervenire sul dimming.


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Con la calibrazione, effettuata in pochi secondi, sono sceso del 5%. Ho aumentato il brightness a 52 e il bilanciamento del bianco su alte luci e basse luci come da immagine qui in alto. Ho anche modificato leggermente le impostazioni del Reality Creation, eliminando la riduzione del rumore e il Digital Focus Optimizer, preferendo poi un valore di dettaglio di 30 su 100. 


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Le ottime prestazioni del bilanciamento del bianco sottintendono una riproduzione dei colori particolarmente corretta, con Delta E davvero molto contenuto. La copertura del gamut REC BT.709 sfiora il 100% e l'errore più elevato è a carico della componente rossa alla massima saturazione che è assolutamente ininfluente nel giudizio complessivo, anche con riferimenti certi e ben acclarati.


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In HDR ho tenuto la potenza della sorgente luminosa a 80 su 100 per arrivare a circa 120 NIT, senza modificare il bilanciamento del bianco già ottimizzato con potenza al minimo. In parte perché non c'era poi tanto tempo e poi perché su gran parte della scala dei grigi non ce n'era bisogno. La linearità misurata lascia il tempo che trova, visto che la novità del nuovo XW5100 è il tone mapping dinamico.


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Ottime notizie dal gamut. Con il modello XW5000ES non ero mai andato oltre l'87% del DCI-P3 e invece in questo caso siamo oltre il 93%. Non che la differenza sia visibile ma è possibile che ci sia stato qualche piccolo miglioramento nella selezione dei fosfori della ruota colore oppure nei filtri dicroici. Oppure è una variabilità che dipende dal modello in prova. Nelle prossime settimane, provando altri esemplari in giro nei vari punti vendita, sapremo dirvi di più. Si tratta comunque di differenze trascurabili ai fini della qualità visiva.


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Molto più interessante la riproduzione dei colori in HDR che è abbastanza fedele, soprattutto se pensate che non c'è stata alcuna calibrazione. Ho solo provato il CMS sul rosso ma solo per vedere se i comandi rispondevano. Le prestazioni sono comunque ottime e si prestano comunque ad un ulteriore miglioramento dopo una attenta calibrazione, come da tradizione Sony.


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La vera novità di questo Sony XW5100ES è il Tone Mapping dinamico che andrebe definito semi-automatico. Ci sono infatti tre modalità predefinite: "Mode 1" con la minore compressione, ideale per contenuti con picchi di luminanza oltre i 5.000 NIT, "Mode 2" per la stragrande maggioranza dei contenuti che arrivano anche a 3.000 NIT e infine "Mode 3" per tutti quei contenuti più scuri e che non superano i 1.000 NIT. Ho impostato il proiettore su "Mode 2" e ho anche selezionato "Low" nel menu "Dynamic HDR Enhancer" per alzare un po' il gamma sulle basse luci e rendere le immagini un po' più tridimensionali.

Il risultato è decisamente accattivante, il funzionamento del Tone Mapping è decisamente efficace e mi è parso identico a quello già visto su XW6100 ed XW8100, come se il chip e il codice che ne sovrintende il funzionamento fossero assolutamente identici. Il prezzo di listino del nuovo Sony VPL-XW5100ES è di 6.999 Euro IVA inclusa, quindi circa 1.000 Euro in più rispetto al modello dello scorso anno che è ancora disponibile. Il divario di prezzo però è più che giustificato: le 1.000 euro in più sono praticamente indispensabili ed evitano ulteriori spese per processori dedicati o grattacapi e compromessi in fase di calibrazione per visualizzare correttamente contenuti HDR.

Si preannuncia un antunno molto caldo per la videoproiezione perchè la fascia di prezzo compresa tra 5.000 e 6.000 euro si fa sempre più interessante. Tanto per citare un paio di macchine "concorrenti", vi ricordo il JVC DLA-NZ500 e l'Epson QB1000 che affilano le "ottiche" per una serie di shoot-out che potrebbero vedere i principali punti vendita ancora protagonisti. Nel frattempo vi anticipo che questo esemplare di Sony Bravia Projector 7 sarà da Gruppo Garman fino a mercoledì sera mentre l'ultimo weekend di Settembre, venerdì 26 settembre (il pomeriggio) e l'intera giornata di sabato 27 settembra, ci sarà uno shoot-out presso Entertainment Machine, sempre a Roma, tra un altro esemplare di XW5100ES e il famigerato DLP trilaser Valerion Max.

Per maggiori informazioni: pro.sony/it_IT - videoproiettoriroma.com - entertainmentmachine.it