La tecnologia D-ILA di JVC si basa su un microdisplay di tipo LCoS (Liquid
Crystal on Silicon - cristalli liquidi su silicio) che ha un funzionamento a
metà strada tra i microdisplay LCD e i DMD. La superficie del D-ILA è
ricoperta da una serie di celle LCD che si comportano come tante piccole valvole
di luce, una per ogni punto.
Al di sotto della superficie è disposto uno strato riflettente. La luce
diretta verso il D-ILA viene riflessa verso lo schermo in seguito alla
modulazione dell'intensità operata dalle piccole valvole di luce a cristalli
liquidi.
JVC produce attualmente alcuni videoproiettori con tecnologia D-ILA fino a
risoluzione QXGA (2048x1536), passando anche per risoluzioni HD come il
proiettori HD2K da 1920x1080 punti disponibile anche in Italia.
Più recentemente, JVC ha iniziato la produzione di retroproiettori con
tecnologia D-ILA e con risoluzione di 1280x720 punti e 1920x1080 punti ma senza
mai concedere a terzi la disponibilità diretta di matrici o interi engine D-ILA.
Nell'immediato futuro questa situazione potrebbe cambiare. JVC infatti
sarebbe fortemente intenzionata alla fornitura di engine D-ILA anche ad altre
aziende, in modo da ottimizzare costi di produzione e per aumentare la propria
competitività.
Fonte: Nihon Keizai Shimbun
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