
Da JVC arriva un nuovo proiettore professionale con tre matrici D-ILA a risoluzine nativa di 4096 x 2400 pixel. La peculiarità di questo modello, denominato DLA-VS4800, consiste nella presenza della tecnologia e-shift, già utilizzata su molti dei prodotti per home cinema del marchio giapponese; si tratta, in parole povere, di un dispositivo, posto lungo il percorso ottico, che vibrando ad alta frequenza riesce a traslare i pixel in diagonale, ottenendo un effetto virtualmente simile ad una quadruplicazione della risoluzione, simulando, quindi, una risoluzione nativa di 8192 x 4800 pixel.

Le specifiche riportano una luminosità di 4500 lumen, ottenuta tramite l'utilizzo di due lampade UHP da 330W, capaci di garantire una durata di 3000 ore in modalità a basso consumo. Il rapporto di contrasto nativo è di 10.000:1, con una rumorosità di funzionamento di 50dB (sempre in modalità a basso consumo). Le ottiche opzionali sono quattro:
GL-MS4011S, con un rapporto di tiro di 1.1:1
GL-MS4015SZ, con un rapporto di tiro di 1.5 – 1.84:1
GL-MS4016SZ a tiro corto
GL-MS4021SZ, con un rapporto di tiro di 2.15 – 3.65:1
Il proiettore dispone, inoltre, di regolazione della convergenza RGB, con precisione ad 1/10 di pixel. Le connessioni presenti includono 4 DVI-D Dual Link con profondità di colore a 12 bit per ogni componente cromatica, oltre all'HDCP, una porta Ethernet, una USB di tipo B, una RS-232C e un terminale di sincronizzazione su BNC. Il proiettore, mostrato allo stadio di prototipo due anni fa, è finalmente disponibile: il costo di questo notevole prodotto è di 25 milioni di Yen, circa 200.000 Euro, con l'uscita fissata per la fine di Marzo.
Fonte: JVC.
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