
Anaheim, 18 Giugno 2007. La tecnologia LiFi, utilizzata da Panasonic per le
lampade di alcuni retroproiettori, è già una realtà che potrebbe rendere
obsolete le le lampade a scarica in pochissimo tempo. E' quello che sostiene Luxim,
l'azienda che ha creato la tecnologia per la produzione luminosa che utilizza un
nuovo approccio, completamente differente rispetto alle lampade a scarica (UHP
etc.).
Il segreto della tecnologia è in un bulbo con una miscela di gas che si
trasforma in plasma grazie all'energia creata da un potente campo elettrico
indotto da una coppia di antenne di tipo wireless. Il plasma all'interno del
bulbo si combina con una miscela di sali e permette di raggiungere potenze
luminose molto elevate.

In più, la tecnologia LiFi è caratterizzata da uno spettro che è molto
simile a quello di una lampada allo xenon, benché il suo costo sia molto più
basso. Questo consentirà di raggiungere una colorimetria e un gamut ancora più
corretti per i moderni videoproiettori home cinema, assieme ad una durata che si
annuncia sensibilmente superiore rispetto alle tradizionali lampade a scarica.
Per maggiori informazioni: www.luxim.com |