
Si conclude oggi la seconda edizione del QLED & Advance Displays Summit, organizzata a Los Angeles da Samsung. L'evento rappresenta l'opportunità per il marchio di svelare le prossime strategie per il mercato TV agli specialisti del settore. Tra i partecipanti c'è anche Jongsuk Chu, senior vice president della divisione Visual Display Samsung Electronics, intervenuto per ribadire lo sviluppo verso il formato Ultra HD 8K e la tecnologia MicroLED. Le novità più imminenti interessano lo standard Super Hi-Vision, con il lancio già nell'anno in corso di una serie di TV LCD 8K 100 Hz (120 Hz per gli USA). Verrà presentata in occasione di IFA 2018 e sarà disponibile inizialmente nei tagli da 65", 75" e 82".
L'anno successivo si aggiungerà una quarta versione da 98" e sarà introdotto un modello più abbordabile a 60 Hz con diagonale di 65"/75". La risoluzione 8K si assocerà alla copertura integrale del gamut BT.2020, con una luminosità di 4000 cd/m2 e profondità colore 12 bit. Ulteriori programmi di sviluppo sono dedicati alle tecnologie Cell Gap e Spatial Pixel Division. La prima riguarda la gestione dei sub-pixel RGB e in particolare la loro sovrapposizione all'interno di un'immagine, con il fine di ottenere colori più fedeli alle basse luci. La sigla Spatial Pixel Division indica invece una nuova disposizione dei sub-pixel che promette di aumentare drasticamente l'angolo di visione, problema che affligge in particolare gli LCD VA.
Se appare piuttosto improbabile che queste tecnologie debuttino a loro volta a IFA 2018, sembra invece quasi certo che sui TV presentati a Berlino siano presenti connettori HDMI 2.1.
Fonte: AV Cesar
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