Hong Kong, Settembre 2006. Secondo le informazioni pubblicate dal quotidiano
economico cinese EDN (Economic Daily News), per combattere ad armi pari nel
mercato sempre pi agguerrito dei TV LCD cn diagonale da 32", Sony avrebbe
delegato completamente la produzione alla società TPV Technology con sede ad
Hong Kong. I nuovi display Sony da 32", dedicati per il momento al solo
mercato cinese, sarebbero costruiti con pannelli della AU Optronics e con
chipset Trident, soluzioni molto lontane dai pannelli S-LCD costruiti assieme a
Samsung e dall'elettronica Bravia-Engine con componenti e DSP della stessa Sony.
La notizia, ripresa ieri anche da Insight Media, continua informando che TPV
Technology avrebbe ricevuto nuovi ordini per display con diagonale da 40".
Anche questi nuovi TV LCD sarebbero destinati al solo mercato cinese. Insight
Media ha rilanciato la notizia, indicando anche le difficoltà per Samsung e
Sony che sono nettamente in ritardo rispetto a Sharp nella produzione di
pannelli di ottava generazione. La nuova fabbrica di Sharp dovrebbe aprire in
queste settimane, in tempo per la produzione dei display che saranno nei negozi
per le feste natalizie.
Sony e Samsung invece con la loro joint venture S-LCD avvieranno la
produzione 8G molto più tardi e, secondo Insight Media, perderanno un treno
molto importante. Ad esempio, sul mercato giapponese il TV Sony da 52" ha
un prezzo di 800.000 Yen mentre il corrispondente Sharp avrà un prezzo al di
sotto dei 560.000 Yen. Ecco quindi che Sony, per non rimanere indietro anche
nella fascia media nel mercato cinese è stata costretta a rivolgersi a TPV
Technology.
Fonte: www.insigntmedia.info |