
Sony sembra finalmente aver imparato la lezione: continuare ad inseguire i
coreani senza più essere leader del mercato non può che essere
fallimentare e a partire dal 2012 la multinazionale nipponica vuole tornare ad
essere innovativa! A dettare la nuova strategia è il presidente di Sony in
persona - Howard Stringer - che, nel corso di un'intervista rilasciata ai
colleghi del Wall Street Journal, rivela l'intenzione di proporre nel 2012 un
televisore "rivoluzionario" e capace di innovare a tal punto da
diventare un nuovo riferimento per tutta l'industria del settore.
Stringer ha anche confermato che Steve Jobs aveva effettivamente l'intenzione
di entrare con Apple nel mercato dei TV con l'ambizione di innovare il settore,
sulla falsa riga di quanto già operato con successo nel mercato degli
smartphone. Apple starebbe continuando a sviluppare i propositi del suo
compianto capo e questa è una motivazione supplementare per Sony, non disposta
a lasciarsi anticipare dall'azienda statunitense.
Non è chiaro al momento cosa si intenda per "rivoluzionario", ma
ciò che sembra certo è che a partire dal 2012 ci sarà molta più convergenza
tra le varie divisioni Sony: TV, PC, smartphone/tablet e videogiochi, Molto
probabile che l'obiettivo sia quello di proporre una piattaforma comune ai vari
"media" e con relativi servizi multi-piattaforma. Forse verrà
rafforzata ulteriormente la partnership con Google? Non sappiamo ancora, ma
Stringer su una cosa è molto chiaro: "non possiamo continuare a vendere
televisori come l'abbiamo fatto fino ad oggi. Tutti i televisori che produciamo
ci fanno perdere soldi".
Fonte: Wall Street Journal |