
I display LCD retroilluminati a LED sono stati annunciati come un qualcosa di innovativo, sia sotto il profilo qualitativo che di
impatto nella riduzione dei consumi. Fino ad oggi però i cosiddetti LED TV sono
risultati più costosi rispetto alla controparte dotata di retroilluminazione
tradizionale. Ma le cose stanno finalmente per cambiare, almeno stando ai
risultati di una ricerca condotta da Display Search. La nota società di ricerche ha infatti riportato
un calo dei costi di produzione dei sistemi di retroilluminazione a LED per display LCD,
diminuzione destinata a scendere molto più velocemente rispetto alla tradizionale controparte CCFL.
Nello specifico, riporta Display Search, entro la fine di quest'anno il costo per un'unità di retroilluminazione al LED di tipo Edge di un display LCD da 40 pollici scenderà a 100 dollari rispetto agli attuali 118, a seguito dei crescenti volumi di produzione e grazie al miglioramento dell’intensità luminosa dei LED stessi. La stragrande maggioranza dei produttori a livello mondiale
sta ormai orientandosi maggiormente verso lo sviluppo di unità di retroilluminazione a LED anziché la convenzionale retroilluminazione CCFL. La strada intrapresa è proprio quella che vede da un lato l'abbassamento del costo di produzione e dall'altro un incremento delle prestazioni visive.
I componenti chiave di un TV LCD con retroilluminazione a LED sono rappresentati dai chip a LED, dal LGP (light guide plate, la cosidetta "lastra guida") e DBEF (dual brightness enhancement film, ovvero la pellicola che si occupa di incrementare l'intensità luminosa), che di fatto non vengono usati dagli LCD convenzionali. In un display da 40 pollici, fa sapere inoltre Display Search, l'unità di retroilluminazione rappresenta il 34% di tutti i costi di assemblaggio, mentre la LGP ne rappresenta il 13% e il DBEF il 15%. Vien da sé che l'abbassamento del costo complessivo di produzione per un display a LED debba partire necessariamente dalla sua unità di retroilluminazione.
"Per ridurre i costi, i produttori hanno bisogno di sviluppare innovative strutture di retroilluminazione LED con il minimo uso di chip a LED, LGP con pattern ottimizzati e pellicole più
efficienti", ha osservato Kevin Kwak, direttore della reparto di ricerche per la retroilluminazione a LED di Display Search, che poi ha concluso:
"Analizzando gli sviluppi in tutta la catena di approvvigionamento, abbiamo realizzato un modello in grado di simulare l'andamento del costo di produzione per l'unità a LED e CCFL. Sulla base di questo modello si può prevedere che il costo dell'unità di retroilluminazione a LED per un display da 40 pollici arriverà a costare 100 dollari nel quarto trimestre del 2010, ovvero 2,8 volte il costo del sistema convenzionale CCFL, rispetto alle 3,7 volte rispetto l'inizio del 2009".
Fonte: Display Search |