Tutti i display LCD hanno bisogno di una fonte di luce che sia dietro al
pannello LCD per poter visualizzare le immagini. La luce "bianca" viene
opportunamente filtrata dai filtri colorati RGB che sono disposti su ogni pixel
per la visualizzazione di tutti i colori delle immagini.
Come sorgenti luminose oggi è a disposizione più di una tecnologia anche se
le lampade di tipo CCFL costituiscono la stragrande maggioranza del mercato con
un crescente interesse verso la tecnologia LED che garantisce profondità colore
più elevata e anche un risparmio di energia.
Attualmente la retroilluminazione a LED per i display LCD è utilizzata sono
su pochissimi modelli di fascia altissima, con prezzi quindi estremamente
elevati. Anche per il settore notebook, il modello Sony
Vaio TX che utilizza la retroilluminazione LED ha un costo comunque molto
elevato.
Tutto però è destinato ad un rapido cambiamento poiché uno dei maggiori
fornitori di pannelli di retroilluminazione LED ha annunciato una nuova
soluzione che potrebbe dimezzare il costo di tale soluzione. GLT (Global
Lighting Technologies) mostrerà al SID il prossimo Giugno un nuovo TV LCD con
diagonale da 24" che utilizza ovviamente una retroilluminazione LED.
La novità consiste nel fatto che il numero di emettitori LED utilizzati nella
retroilluminazione è un terzo di quelli utilizzati normalmente in questo tipo di
soluzioni. GLT ha anche annunciato la collaborazione con uno dei più grandi
costruttori di display LCD per l'integrazione della nuova soluzione. Il nome del
costruttore non è stato rivelato.
Per maggiori informazioni:
www.glthome.com
Fonte: Insight Media -
www.insightmedia.info
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