
Durante lo scorso Annual 3D Entertainment Summit, una conferenza di due giorni interamente dedicata all'industria del 3D e tenuta in California la settimana scorsa, Josh Greer, presidente e co-fondatore di RealD, ha preannunciato interessanti novità per i display 3D dell'immediato futuro. Tra queste, la massiccia adozione, da parte dei più importanti produttori del settore, della tecnologia con polarizzazione per la visualizzazione a piena risoluzione Full HD dei contenuti stereoscopici.
Durante il convegno denominato “The Future Drivers in the 3D Ecosystem”, Greer ha infatti annunciato che RealD cederà la licenza per l'utilizzo delle proprie tecnologie 3D ai più importanti produttori di display. Tra queste, la rinomata ZScreen, che prevede un particolare filtro in grado di alternare la polarizzazione circolare della luce sia in senso orario che antiorario per ogni fotogramma, consentendo così agli occhiali passivi di poter sfruttare la piena risoluzione Full HD. Gli occhiali passivi, rispetto alla controparte attiva utilizzata dalla quasi totalità dei moderni display 3D, può fare affidamento su indubbi vantaggi di costo, peso e praticità: il costo medio di un paio di occhiali passivi è solo una frazione dei circa 150 euro richiesti per gli occhiali shutter, esattamente come una maggiore leggerezza garantita dall'assenza di batterie. Mentre, lo scotto da pagare, consiste per ora nel dimezzamento della risoluzione verticale con contenuti stereoscopici.
Tra i produttori maggiormente interessati allo ZScreen di RealD non potevano che esserci naturalmente Sony, JVC, Samsung, Toshiba e Panasonic, i cui primi TV 3D "passivi" Full HD sono attesi già nel corso del prossimo anno e molto probabilmente verranno presentati durante il prossimo CES di Las Vegas a gennaio. Resta però ancora da appurare se il costo di tali display, molto probabilmente superiore rispetto agli attuali con tecnologia attiva, sia tale da risultare conveniente rispetto all'acquisto di un set di occhiali shutter: va bene risparmiare sull'acquisto di costosi occhialini, ma se tali display dovessero essere caratterizzati da un sovrapprezzo tale da annullare questa convenienza di costo, staremmo punto e daccapo. Staremo a vedere.
Fonte: HD Guru |