
Per chi di voi non lo sapesse, Lee Kun-hee era fino a ieri il Presidente del
più importante gruppo industriale sud-coreano e tra le maggiori multinazionali
dell'elettronica di consumo al mondo. Accusato di evasione fiscale è diventato
l'uomo del giorno su tutti i principali quotidiani e televisioni sud-coreani ed
ha presentato le proprie dimissioni
Il responsabile del gruppo è stato accusato di aver tentato di dissimulare
la "modica" cifra di 4,5 miliardi di dollari e di aver trasferito su
conti esteri una parte delle casse del gruppo ai suoi figli. Secondo quanto
stabilito dalle leggi coreane, Kun-lee rischia ora una pena che prevede la
reclusione dai 5 anni fino all'ergastolo e il pagamento di una multa record.
Altri nomi illustri dei vertici del gruppo sarebbero coinvolti nell'indagine
e il titolo Samsung è oggi crollato in borsa, dopo che alcuni dirigenti hanno
annunciato che sarà necessario attuare delle riforme nelle strutture del gruppo
per fronteggiare questa enorme difficoltà temporanea. Nel frattempo, un
portavoce della multinazionale ha portato le scuse ufficiali di Samsung ai
clienti di tutto il mondo.
Fonte: AV Zombie
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