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Pesanti tagli in vista per Sony
Gian Luca Di Felice - 09/12/2008, 10:19
“La multinazionale giapponese ha annunciato ieri un'importante ristrutturazione che prevede entro aprile 2010 il taglio di 8.000 posti di lavoro e del 10% delle fabbriche”

La crisi economica internazionale comincia a farsi sentire e le grandi multinazionali provano a correre ai ripari. Per quanto riguarda il nostro settore, una delle prime a fare una dichiarazione shock è la nipponica Sony. I responsabili del gruppo hanno annunciato ieri importanti tagli di personale e di produzione: entro aprile 2010 il piano di riduzione spese prevede il taglio di circa 8.000 posti di lavoro (il 5% della forza lavoro attuale del gruppo) e la chiusura del 10% degli impianti produttivi (su un totale attuale di 57 fabbriche).

Questa decisione arriva a pochi giorni dall'annuncio del Ministero dell'Economia Giapponese che ha comunicato i dati di crescita decisamente al ribasso per quanto riguarda il periodo luglio - settembre 2008 e che ha costretto i vertici economici a rivedere i dati di crescita PIL del paese per l'anno 2008.

Secondo il nuovo piano di ristrutturazione, Sony conta di risparmiare circa 100 miliardi di Yen (circa 850 milioni di Euro) entro la fine dell'anno fiscale 2009 e sono anche previsti tagli agli investimenti per tutto il comparto "elettronica" pari a circa il 30%. Secondo quanto dichiarato da Katsushiko Mori, dirigente della Daiwa SB Investments, a commento della notizia: "I numeri sono importanti, ma questi tagli rischiano di non essere sufficienti. Sony, al momento, non ha alcun core business in grado di generare profitti stabili e per i prossimi anni siamo curiosi di scoprire quale business sarà realmente in grado di guidare il gruppo".

Fonte: BBC News