
E' notizia di questi giorni che LG ha deciso di portare la concorrente
coreana Samsung in tribunale, con l'accusa di aver violato 7 brevetti
riguardanti la tecnologia OLED, architetture di circuiti e design di prodotti.
LG, oltre ad un risarcimento danni (circa 6 milioni di Euro), punta anche al
blocco delle vendite dei dispositivi Samsung Galaxy S3, Galaxy S2, Galaxy Tab
7.7 e Galaxy Note in Corea. Ma in realtà lo scontro tra le due multinazionali
coreane va avanti da mesi, con Samsung che fu la prima ad accusare LG di
violazione di brevetti e spionaggio industriale, che coinvolgerebbero 18
"tecnologie segrete" e altri 21 "documenti correlati".
Per quanto riguarda lo spionaggio industriale, Samsung accusa 11 persone, di
cui 6 attuali dipendenti di LG, con 2 di essi ex dipendenti Samsung. Ma Samsung
ipotizza anche uno spionaggio industriale in atto da parte di aziende cinesi,
mentre proseguono ancora le indagini congiunte della polizia coreana e tedesca
in merito al furto di due prototipi OLED TV da 55 pollici avvenuti durante il
trasporto da Seoul verso Berlino per l'IFA 2012 (vedi news).
Insomma, una situazione molto ingarbugliata che, al di là delle ragioni o dei
torti (sarà la magistratura a fare chiarezza), rischia di rimandare "sine
die" l'arrivo sul mercato dei primi TV OLED, non solo per motivi legali, ma
forse (soprattutto) per motivi tecnici? (vedi news).
Fonte: WSJ |