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Nuovi OLED con DNA di salmone
Emidio Frattaroli - 10/05/2006, 09:39
“Alcuni ricercatori negli Stati Uniti hanno utilizzato un sottile strato di DNA di salmone per aumentare l'efficienza luminosa degli OLED in maniera sostanziale rispetto alle attuali possibilità”

Secondo una recente pubblicazione sulla rivista Applied Physics Letters, alcuni ricercatori negli Stati Uniti hanno utilizzato un sottilissimo strato di DNA all'interno della struttura convenzionale di un OLED in modo da aumentarne l'efficienza luminosa fino a più di trenta volte rispetto alle attuali possibilità.

Il team di ricercatori, che ha lavorato principalmente su emettitori di colore verde e blu, ha utilizzato lo strato di DNA come una barriera agli elettroni, aumentando di fatto la probabilità che questi ultimi possano emettere fotoni e aumentando quindi il livello di luminanza.

Stando ai risultati pubblicati, un LED di colore verde che emette normalmente 4.500 cd/m² con l'applicazione di una corrente di 200 mA/cm², dopo l'applicazione dello strato di DNA di salmone è arrivato a generare fino a 15.000 cd/m². Per il LED di colore blu, la luminanza è aumentata invece da 800 cd/m² fino a 1.500 cd/m².

La particolare struttura del DNA, che ha una densità molecolare elevatissima, potrebbe essere la chiave della grande efficienza nell'ostacolo al passaggio di elettroni. Insight Media, che ha rilanciato la notizia, ha annunciato ulteriori approfondimenti che verranno pubblicati prossimamente.

Fonte: Insight Media www.insightmedia.info