
A partire dal 2014, la MotoGP si vedrà solo sui canali a pagamento di Sky.
La piattaforma di Murdoch ha infatti acquisito i diritti del campionato Mondiale
MotoGp (MotoGp, Moto 2 e Moto 3) per una cifra vicina ai 17 milioni di Euro a
stagione. Sky avrà i diritti per tutte le piattaforme televisive sia a
pagamento che in chiaro (sia in SD che in HD), oltre a quelli Internet e
dispositivi mobili (leggi Sky Go). La Dorna ha comunque imposto a Sky la
trasmissione in chiaro di almeno 8 dei 18 appuntamenti del campionato (li
rivenderà o li trasmetterà sul suo canale DTT Cielo?).
Mediaset perde quindi un importante tassello della sua programmazione
sportiva, ma annuncia già che non abbandonerà le due ruote: dal 2013
trasmetterà infatti in esclusiva il campionato mondiale Superbike (attualmente
trasmesso da La7). L'accordo triennale (rinnovabile per altri 3 anni) è stato
siglato con la Infront e le gare verranno trasmesse dal prossimo anno in chiaro
su Italia 1. A questo punto Mediaset si ritrova nel 2013 a poter trasmettere sia
la MotoGp che la Superbike, ma sembra che i vertici del Biscione stiano pensando
di rivendere i diritti della MotoGP a Sky già dal 2013. Che Valentino Rossi
stia seriamente pensando di migrare verso la Superbike, visti gli insuccessi del
2011 (e fino ad ora anche nel 2012) in sella alla Ducati MotoGP? Se Mediaset ha
acquistato i diritti SBK, non ci sorprenderebbe affatto questa scelta, che
potrebbe forse riportarci anche un Guido Meda più pimpante e pronto a gridare i
suoi: "Rossi c'è, Rossi c'è!"
Fonte: La Stampa |