
Mentre Sony e Nintendo sembrano puntare dritti all'esperienza di gioco in 3D,
Microsoft sembra in tal senso più "fredda" e in occasione dell'ultimo
E3 di Los Angeles ha preferito puntare tutto sulla sua interfaccia gestuale
Kinect (ex Project Natal), nonostante in molti si aspettassero un aggiornamento
della console Xbox360 anche in chiave 3D. Per giustificare tale scelta il vice
presidente di Microsoft Game Studios Phil Spencer ha dichiarato: "Mentre
cerchiamo di evolvere in quanto piattaforma, ritengo che l'accessibilità debba
essere essenziale. Con Kinect abbiamo sviluppato una periferica che una volta
connessa all'Xbox360, funziona immediatamente. Non c'è bisogno di indossare
qualcosa o di acquistare un nuovo televisore".
Spencer non risparmia neanche una frecciatina a Sony: "Non abbiamo
bisogno di vendere nuovi televisori al mondo intero, non è il nostro
mestiere." Al di là delle considerazioni personali e filo
aziendaliste, sappiamo che Microsoft sta lavorando da tempo a un aggiornamento
3D per la sua console (la conferma è arrivata dallo stesso Phil Spencer) e
probabilmente preferisce per ora rimanere alla finestra in attesa di vedere come
il mercato recepirà concretamente l'avvento del 3D nei videogiochi. Se dovesse
rivelarsi una chiave di successo, crediamo che Microsoft non tarderà di certo a
proporre anch'essa giochi in stereoscopia.
Fonte: IGN |