
In questi ultimi mesi tutti gli addetti ai lavori hanno speso pagine e pagine
di "inchiostro" nel descrivere le peculiarità della tecnologia
Organic Light-Emitting Diode (OLED) anche se uno degli aspetti negativi sarebbe
da impuntare alla longevità dei display, accreditati di circa un 40% di durata
inferiore rispetto ai più moderni LCD. Volendo prendere un esempio pratico,
possiamo citare l'unico modello OLED attualmente commercializzato in Giappone e
USA da Sony - il XEL-1 - accreditato di una durata di "sole" 30.000
ore.
Consapevoli di tale "limite", i tecnici Toshiba e Displaylink hanno
messo a punto una nuova tecnologia, basata sull'utilizzo di una membrana
metallica che assicura l'ottimizzazione della diffusione della luminosità, che
consentirà di superare le 50.000 di utilizzo. Le due aziende avrebbero
sviluppato e integrato la nuova tecnologia in un prototipo perfettamente
funzionante con diagonale da 20,8 pollici.
Fonte: Clubic |