
Il sistema operativo webOS passa nelle mani di LG, che lo utilizzerà per le sue future piattaforme Smart TV. Introdotto per la prima volta ad inizio del 2009 da Palm per i suoi smartphone, il promettente sistema operativo fu poi acquisito da HP nel 2010 che lo utilizzò per il lancio del suo tablet TouchPad. Il flop nelle vendite indusse poi HP ad annunciare l'abbandono dello sviluppo della piattaforma a partire da agosto 2011 e di rilasciare il codice sorgente di webOS con licenza open source a partire dal dicembre dello stesso anno (da cui nacque l'Open webOS).
L'accordo siglato da LG prevede l'acquisizione del codice sorgente, di tutta la relativa documentazione, dei brevetti legati alla piattaforma, della possibilità di utilizzare il marchio e l'assunzione di tutti gli ingegneri e sviluppatori che hanno fino ad oggi continuato a lavorare alla piattaforma. I termini finanziari del passaggio alla multinazionale coreana non sono stati al momento divulgati.
Per maggiori informazioni: comunicato stampa (in inglese)
Fonte: LG
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