
Yasuhiro Koike
Secondo quanto dichiarato dal prof. Yasuhiro Koike dell'Università di Keio e
inventore della pellicola, il rivestimento "super birefringence film"
dedicato ai pannelli LCD, assicura ai display a cristalli liquidi una resa
superiore a quella di un display OLED. La pellicola a "doppia
rifrazione" è basata sul poliestere (quindi molto economica) e va
applicata sopra al pannello LCD in fase di produzione. La pellicola consente di
correggere gli errori di allineamento dei raggi della luce quando attraversano i
cristalli liquidi, consentendo di aumentare drasticamente gli angoli di visione
e di conseguenza aumentando il rapporto di contrasto, la luminosità, la
correttezza cromatica da qualsiasi punto di visione, nonché la visione del
display anche in piena luce.
Indubbiamente un grosso passo avanti per la tecnologia LCD, oltretutto a un
costo estremamente ridotto. In attesa di poter vedere con i nostri occhi un
display LCD dotato di questo nuovo rivestimento, non riusciamo per ora a capire
l'accostamento con la qualità (addirittura superiore) di un pannello OLED. Il
rivestimento "doppia rifrazione" risolve anche i difetti di
uniformità, clouding, livello del nero tipici degli LCD? Pronti ad essere
smentiti, ma non crediamo, né vediamo come sia possibile.
Il brevetto è stato acquisito dalla nipponica Toyobo che ne ha già avviato
la produzione di massa e afferma di essere in grado di produrre fino a 10.000
tonnellate di pellicole l'anno. Alcuni produttori di LCD starebbero già
testando e implementando la pellicola per i loro pannelli e secondo
indiscrezioni, Apple sarebbe tra i primi clienti ad averne richiesto
l'implementazione per i pannelli LCD da integrare su futuri dispositivi.
Fonte: What Hi-Fi |