
Abbiamo preferito mettere le stelline, ma avrete sicuramente capito il
termine molto poco elegante utilizzato dal regista John Carpenter per commentare
l'avvento del 3D nei film, i videogiochi e ora anche le trasmissioni televisive.
Nel corso di un'intervista rilasciata ai margini dell'E3 di Los Angeles ai
colleghi di IGN, il regista di "La Cosa" e "Halloween" - ora
impegnato anche nei videogiochi con la partecipazione alla stesura della
sceneggiatura di F.E.A.R. 3 -, a una domanda del giornalista in merito al 3D ha
risposto molto brevemente e schiettamente: "Penso sia una stronz***! Ero
presente alla prima ondata 3D degli anni '50. Ritengo sia solo un modo per
spillarci un po' di soldi."
Avrà ragione? Fatto sta che tutta l'industria si è buttata a capofitto in
questo mercato e penso sia molto difficile poter tornare indietro. Il vero
ostacolo in questo momento sembrano essere gli occhialini. Ma se si riuscirà in
tempi brevi a farne a meno, credo che possa facilmente imporsi come standard dei
prossimi anni. D'altronde il 4K - ma anche la stessa Alta Definizione - non è
immediatamente percepibile da tutti, mentre con il 3D (e nonostante tutti i
limiti qualitativi attuali) la maggior parte delle persone dice: "Wow, che
figata!"
Fonte: IGN |