
Poco prima dell'estate vi avevamo annunciato (vedi news)
una nuova tecnologia di produzione OLED "a stampa" sviluppata da
DuPont che prometteva di ridurre notevolmente i costi dei panelli OLED. Proprio
in questi giorni, il dipartimento per l'energia statunitense (DOE) ha approvato
lo stanziamento di 2,25 milioni di dollari da destinare a DuPont per continuare
la ricerca sulla produzione a "basso costo" di soluzioni OLED.
Il progetto dell'azienda chimica prevede di riuscire a mettere a punto una
soluzione produttiva che richieda investimenti iniziali non troppo ingenti,
costi fissi ridotti e un utilizzo efficiente di materiali. Inoltre, proprio la
produzione "a stampa" consentirebbe di realizzare substrati OLED di
grandi dimensioni (da ritagliare poi per gli utilizzi necessari) abbattendo
ulteriormente i costi produttivi. Nell'annunciare l'approvazione dello
stanziamento da parte della DOE, DuPont sottolinea come l'introduzione
dell'"illuminazione" OLED nelle case (quindi non solo per le TV, ma
anche come sostituto delle soluzioni di illuminazione tradizionali), porterebbe
un risparmio potenziale di circa 348 trilioni di kW/ora di elettricità entro il
2030.
Fonte: Twice |