
I pannelli OLED saranno un giorno la tecnologia di riferimento nel settore
dei display e dei televisori, ma ancora oggi gli elevati costi produttivi ne
impediscono di fatto la diffusione. I più grandi nomi dell'industria stanno
quindi mettendo sotto torchio i propri reparti di "ricerca e sviluppo"
per cercare di trovare soluzioni che consentano di abbattere in maniera
significativa i costi e avviare la produzione dei pannelli "organici"
su larga scala.
In questo contesto, la statunitense DuPont - secondo gruppo chimico mondiale
dietro a BASF - sembra essere giunta a una soluzione che si annuncia
promettente. In pratica, DuPont avrebbe sviluppato una tecnica di produzione dei
pannelli OLED a "stampa" in cui i diodi elettroluminescenti organici
(molecole) vengono depositati per impressione, seguendo una tecnica simile a
quanto avviene oggi con una comune stampante a getto d'inchiostro (ovviamente le
similitudini finiscono qui e serve per darvi un'idea della tecnica produttiva).
Questa tecnica consentirebbe di produrre pannelli di grandi dimensioni,
riducendo notevolmente i costi produttivi.
Permangono alcuni dubbi sulla corretta uniformità che una tale tecnica
produttiva possa assicurare (ma è probabilmente solo questione di tempo) e i
responsabili del gruppo DuPont stanno lavorando anche per risolvere il difetto
legato alla longevità dei pannelli OLED (sarebbero già giunti a una soluzione
efficace). DuPont prevede una possibile commercializzazione in tempi
relativamente brevi e le prime applicazione dovrebbero trovare spazio in
dispositivi mobili (media player e cellulari).
Per maggiori informazioni: DuPont
Printed OLED Technology
Fonte: DuPont |