
Periodo d'oro quello che sta attraversando Sony. Dalle pagine del magazine BusinessWeek si apprende che la casa giapponese è riuscita a raggiungere il punto di pareggio per quanto riguarda il costo di produzione e il prezzo di vendita della Playstation 3.
Secondo quanto riportato dal settimanale economico americano,, fino a poche settimane fa il colosso nipponico vendeva in perdita la propria console, la quale costava circa 800 dollari per produrne una sola unità, a fronte di un prezzo di vendita compreso tra i 400 e i 500 dollari.
Con l'introduzione sul mercato del modello da 40GB (che ha suscitato non poche polemiche per via della non retrocompatibilità
PS2), Sony è riuscita nell'impresa di abbattere letteralmente il costo di produzione della propria console,
toccando così quota 400 dollari per ogni unità prodotta. I tempi sono maturi per un
ulteriore ritocco del prezzo? Per ora ne dubitiamo...
Fonte:BusinessWeek |