
Se il mercato dell'alta definizione stenta a decollare in tutto il mondo e le previsioni degli analisti sono tutt'altro che positive, in Italia la situazione è ancora più tragica. Complice un
pò il ritardo tecnologico che ha da sempre caratterizzato la nostra penisola rispetto alle nazioni più "avanzate", e sopratutto complice la politica delle multinazionali che stanno letteralmente "snobbando" il nostro paese: dapprima Toshiba, in occasione del lancio del suo HD DVD nel vecchio continente, che ha fatto slittare di qualche mese l'esordio sul nostro mercato del proprio formato rispetto alle altre nazioni europee. A seguire tutta una serie di politiche, sia di pricing che di disponibilità di prodotti, destinate al nostro paese anche da parte del consorzio Blu-ray che poco hanno incentivato
gli "indecisi" a compiere il grande passo verso l'ecosistema dell'alta definizione.
Non ultima sembrerebbe essere la politica attuata da Panasonic di non voler distribuire sul mercato italiano quello che si annuncia come il primo, vero lettore
Blu-ray "definitivo": il DMP-BD50. Il nuovo BD50 è il primo lettore compatibile con il profilo finale BD-Live per la fruizione dei contenuti interattivi online. Esso è dotato di interfaccia HDMI 1.3 con uscita video DeepColor, compatibilità con Dolby TrueHD e DTS-HD Master Audio, DSP proprietario per lo scaling e per l'upsampling per il segnale di crominanza da 4:2:0 a 4:2:2, oltre
a tutte le funzioni avanzate di picture-in-picture proprie del profilo 1.1
(Bonus View) recentemente introdotto.
Ricordiamo che la tanto attesa introduzione sul mercato di questa macchina è prevista per il prossimo mese di giugno al prezzo di 599
Euro, mentre - ribadiamo - non si conosce se e quando verrà distribuito in Italia.
Fonte: AF Digitale |