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Lettori Blu-ray: AACS castra l'analogico
Gian Luca Di Felice - 11/06/2009, 10:33
“Nonostante sia stata costretta ad ammainare bandiera bianca nei confronti degli attacchi al suo "impenetrabile" sistema anti-copia previsto per i Blu-ray e gli HD DVD, ora AACS riparte contrastando la visione dell'HD sulle uscite analogiche”

Il consorzio che vede uniti Disney, Intel, Microsoft, Panasonic, Warner Bros, IBM, Toshiba e Sony nella messa a punto di sistemi di criptaggio anti-copia sul supporto Blu-ray (nonché ai tempi HD DVD), dopo aver clamorosamente fallito il proprio obiettivo riparte ora al contrattacco, annunciando misure per limitare e in futuro inibire la visione dei contenuti in HD sulle uscite video analogiche dei lettori Blu-ray.

A questo proposito, il consorzio AACS ha presentato un documento in cui annuncia le future disposizioni che dovranno seguire i produttori di lettori Blu-ray e che riguardano le evoluzioni della protezione AACS. A partire dal 2011, tutti i nuovi lettori Blu-ray che verranno introdotti sul mercato saranno costretti a downscalare in standard definition tutti i contenuti Blu-ray che verranno riprodotti tramite un'uscita video analogica.

Inoltre, a partire dal 31 dicembre 2013, i lettori Blu-ray non dovranno più permettere la riproduzione (quindi neanche in downscaling) dei contenuti Blu-ray protetti dall'AACS che verranno trasmessi in analogico. Visto che l'AACS è "mandatario" e quindi la sua implementazione è obbligatoria per qualunque editore voglia pubblicare e vendere dischi Blu-ray, a partire dal 2014 l'unico modo per vedere i Blu-ray sarà tramite un collegamento video digitale.

Fonte: AACSLA