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Cambio delle specifiche per i lettori Blu-ray
Gian Luca Di Felice - 03/04/2007, 14:52
“L'arrivo dei contenuti interattivi Blu-ray Disc Java, ormai inclusi nelle specifiche della Blu-ray Disc Association potrebbe rendere alcuni modelli già disponibili incompatibili”

Sin dagli albori dei primi film in Blu-ray, le specifiche dello standard prevedevano l'integrazione delle funzionalità interattive BD Java. Queste funzionalità hanno però subito diverse variazioni negli ultimi mesi e le specifiche definitive sono state chiuse e uniformate solo da qualche giorno. Ecco dunque che la Blu-ray Disc Association ha dichiarato che tutti i nuovi lettori in formato Blu-ray che verranno venduti a partire dal 31 ottobre 2007 dovranno forzatamente rispondere alle nuove specifiche imposte dal linguaggio di programmazione BD Java. Per chi non lo sapesse, il BD Java permette di implementare durante la riproduzione di un film le funzionalità Picture in Picture, i commenti in tempo reale e contenuti speciali interattivi. In pratica, con il BD Java il Blu-ray elimina l'ultimo gap fino ad oggi a vantaggio dell'HD DVD (vedi lo U-Control presente sui titoli HD DVD Warner).

I lettori Blu-ray rilasciati dopo il 31 ottobre dovranno montare a bordo un minimo di 256MB di memoria per lo swap necessario al funzionamento dei contenuti BD Java, mentre per i modelli con connessione di rete, la memoria dovrà salire a 1GB. A leggere tutte queste novità, sembra chiaro che i possessori di lettori Blu-ray attualmente in circolazione potranno difficilmente sfruttare le nuove funzionalità interattive, anche se gli operatori si sono subito affrettati a dichiarare che l'implementazione del BD Java non implicherà problemi nella riproduzione audio-video degli attuali lettori. Però vai a spiegare a chi ha appena speso 1.000 Euro che il proprio lettore è già obsoleto! Volete alcuni esempi? Secondo quanto riportato dall'autorevole sito VideoBusiness il problema maggiore sembra proprio legato alle funzionalità Picture in Picture e lettori come la PS3, oppure i modelli di punta Pioneer e Philips sarebbero già tagliati fuori.

Fonte: VideoBusiness