
Il dirompente successo che oggigiorno sta riscuotendo la musica digitale compressa sta spingendo sempre più produttori storici dell'alta fedeltà a guardare la stessa come una buona opportunità di business, per rilanciare in qualche modo il loro giro d'affari incentrato da sempre in quel settore dell'hi-fi di elevato "rango" un
pò in crisi da qualche anno. E' così che anche Audio Research ha deciso di adeguarsi a queste nuove tendenze del mercato che vedono l'ascolto di file musicali digitali compressi come alternative molto in voga rispetto al canonico CD e/o SACD.
Audio Natali, importatore per l'Italia di marchi del calibro di Krell, Wilson Audio, Martin Logan ed Audio Research, ha annunciato l'imminente arrivo del nuovo
DAC 7, l'ultimo ritrovato tecnologico in ambito di convertitori audio digitale/analogico di Audio Research. Ciò che balza subito agli occhi, leggendo le specifiche tecniche, è la disponibilità dell'ingresso USB compatibile con la riproduzione di file audio
digitali (già decodificati a monte dalla sorgente), che di fatto interrompe la tradizione dello storico produttore americano da sempre finalizzata verso un ascolto "senza compromessi".
Il nuovo convertitore digitale-analogico DAC-7 è una macchina in grado di convertire al meglio il segnale digitale proveniente da qualsiasi tipo di sorgente digitale grazie all'utilizzo di convertitori Burr Brown 24 bit 192 kHz di ultima generazione. Il parco connessioni è fornitissimo e prevede ben 5 differenti tipologie di ingressi digitali: RCA, BNC, XLR, ottico ed infine USB
che potrà essere utilizzato, come dicevamo, per la conversione di file musicali
digitali e già decodificati provenienti da Mac, PC o Music Server. Tra le uscite invece ritroviamo due connettori XLR (bilanciati) e due connettori RCA (sbilanciato). A completare l'offerta è previsto anche un remote control in grado di gestire non solo le funzioni tradizionali, ma anche
quelle dei brani della sorgente collegata all’ingresso USB (con un PC o Mac
che utilizzi Windows Media Player 11 o iTunes per fare un esempio).

Diversamente dal Linn MAJIK DS (che vi abbiamo presentato in questa news), il nuovo ARC DAC 7 non dispone pertanto al proprio interno di un
decoder di flussi audio compressi, bensì, nel caso di un collegamento digitale via USB con un PC, esso si andrà a sostituire alla scheda audio,
il cui solo compito sarà solo quello di convertire tali tracce da digitale in analogico. Pertanto questa macchina non consente la riproduzione di file
digitali direttamente da memorie USB quali pennini o hard-disk e la qualità
dipenderà direttamente anche dalla potenza di calcolo del PC e dai software di
decodifica in uso. Il prezzo al pubblico, Iva compresa, è di Euro 3.690,00
Per ulteriori informazioni: www.audionatali.com
Fonte: Audio Natali |