
Interrogato dal New York Times, il CEO di Sony Corporate Howard Stringer
ha espresso la sua opinione per quanto riguarda i servizi di Video On Demand via
web, che potrebbero dare del filo da torcere alla crescita del mercato Blu-ray.
Secondo Stringer, Internet non è ancora pronta per soppiantare un supporto HD
e, nello specifico il Blu-ray, a causa dell'attuale lentezza delle connessioni.
Il riferimento è in particolare al mercato statunitense: "Non credo che
in questo paese il download possa essere competitivo", ha dichiarato
Stringer.
Se Stringer la pensa in questo modo a proposito degli Stati Uniti,
figuriamoci per quanto riguarda l'Europa e l'Italia in particolare! Il capo di
Sony ha poi aggiunto che attualmente le infrastrutture non consentono alla
maggior parte degli americani di scaricare velocemente contenuti HD via web, con
tempi che possono richiedere dalle 10 alle 14 ore, a seconda degli abbonamenti
(e del relativo bit-rate di connessione disponibile, n.d.r.).
Ad essere onesti, condividiamo il pensiero di Stringer, però la realtà è
che il VOD per ora sta andando in un'altra direzione: la maggior parte dei
contenuti è in SD e utilizza algoritmi di compressione molto efficienti (vedi
DivX o WMV o Flash) ed il poco HD è a 720p con bit-rate molto basso che non
richiede di certo quei tempi. Il problema semmai è che la massa non sembra
percepire grandi differenze di qualità (o meglio interessa poco) e pur di non
dover uscire di casa a noleggiare il film e poter accedere ai contenuti
comodamente da telecomando potrebbe sempre più accontentarsi del VOD via web.
Noi speriamo ovviamente che non sia così e crediamo ancora fermamente nella
necessità di un supporto di qualità, ma quanto successo nel mercato musicale
con la diffusione del Mp3 insegna e se non ricordo male Sony, ai tempi, si
espresse in maniera molto simile...
Fonte: New York Times |