
Sebbene molti tra analisti e produttori dubitano che il futuro formato per l'archiviazione di dati possa essere ancora "ottico", Pioneer sembra proprio non pensarla così. Dopo aver annunciato nei mesi scorsi lo sviluppo di un supporto super multi-layer su base Blu-ray da 400GB e successivamente anche una variante da 500GB, ecco che il rinomato produttore giapponese mostra la propria road map al termine della quale (2013) spicca un supporto ottico in grado di contenere fino a ben 1TB (1.000 GB) di dati, con i primi supporti super multi-layer in sola lettura attesi nel biennio 2008-2010 e riscrivibili nel biennio 2010-2012.

Tale annuncio è avvenuto in occasione della presentazione ufficiale del primo supporto Super multi-layer di Pioneer da 400GB, tenutasi in occasione dell'IT Month attualmente in svolgimento a Taipei. Come già annunciato in precedenza, questo innovativo supporto è stato sviluppato su base Blu-ray Disc e contiene ben 16 layer da 25GB ognuno su una singola facciata. Ma la vera novità - che va in contrasto con quanto ipotizzato in precedenza - è
rappresentata dalle specifiche tecniche di questi nuovi supporti. Nello specifico ciò che colpisce di più è il valore del pick-up head (PUH) di 405nm, esattamente identico a quanto previsto per un "tradizionale" media Blu-ray Disc. Tradotto in altri termini, questi nuovi supporti saranno perfettamente compatibili in lettura con gli attuali lettori Blu-ray Disc, come del resto la stessa Pioneer ha avuto modo di confermare.
Fonte: Digi-Times |