Il watermarking è un termine tecnico inglese che identifica un algoritmo
nascosto che consente, con gli appropriati strumenti, di riconoscere uno
specifico file digitale e che puoi essere applicato al video, le foto, l'audio e
ai documenti più in generale. E' dunque una misura di sicurezza, che appare
trasparente all'utente finale ma che può consentire di risalire all'abuso
dello l'uso del copyright (ovvero una copia pirata) o addirittura di bloccare il
funzionamento di una copia che presenti quel determinato watermak.
Ed è proprio quanto hanno messo a punto i tecnici della società Verance. Il
loro "VCMS (Verance Content Management Solutions) audio
watermarking" si applica alle tracce audio cinematografiche e impedisce
il funzionamento nei lettori HD DVD o Blu-ray di copie private tratte dalle
pellicole cinematografiche o dai supporti masterizzati. La tecnologia funziona
inserendo del codice digitale inaudibile all'interno della forma d'onda della
traccia che viene però riconosciuta dal lettore in caso di copia originale, ma
che blocca il funzionamento dello stesso nel caso di una copia pirata.
Warner Bros. ha già dato il pieno sostegno alla tecnologia, che verrà
implementata sia nella distribuzione cinematografica che nelle edizioni Blu-ray
e HD DVD. Anche Sony Pictures, Universal e Microsoft hanno deciso di acquistare
la licenza di utilizzo e Sony spera, in particolare, che questa tecnologia possa
limitare il fenomeno della pirateria proveniente dalla acquisizione dei film
nelle sale cinematografiche.
Fonte: HDTV UK |