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Apple: il Blu-ray soccomberà al VOD
Gian Luca Di Felice - 02/07/2010, 10:30
“Sembra proprio che non potrà mai esserci Blu-ray nel futuro di Apple. Oltre a non averlo mai integrato nei suoi PC e notebook, Steve Jobs sembra sempre più convinto che il futuro del video sia nei servizi web”

Nonostante il Blu-ray stia acquisendo sempre più quote di mercato e sia attualmente l'unico supporto in grado di assicurare un'esperienza HD a 360° (sia per la qualità delle immagini 1080p, che per l'audio), Apple si dimostra ancora scettica sul suo potenziale e continua a non crederci (probabilmente anche per interessi propri, n.d.r.). Fatto sta che la casa di Cupertino non ha ancora mai integrato un drive Blu-ray nei suoi computer e Steve Jobs ha recentemente dichiarato che "il Blu-ray assomiglia sempre più a quei formati audio apparsi come i successori del CD e, allo stesso modo, verrà battuto dai servizi di download dei contenuti via Internet".

Il capo indiscusso della Apple ha poi voluto precisare questa affermazione facendo riferimento a quanto accaduto nel mondo della discografia: "La gratuità, la fruizione immediata e la comodità hanno permesso ai formati audio "dematerializzati" di decollare. E l'industria cinematografica si dirige ora nella stessa direzione con offerte web gratuite (Hulu, ad esempio) o servizi "on demand" a noleggio (vedi iTunes, Netflix e molti altri). Assisteremo presto a una migrazione massiccia verso il noleggio web dei contenuti o lo streaming gratuito e per soddisfare al meglio il pubblico, la qualità minima dovrà essere a 720p."

Ovviamente si tratta di un punto di vista "di parte", però sarebbe miope sottovalutare queste affermazioni, soprattutto quando a parlare è il personaggio che più ha influenzato e rivoluzionato il mercato della distribuzione discografica. Non dobbiamo sempre pensare agli appassionati come noi, disposti a spendere pur di collezionare i nostri film, di ricercare sempre prodotti e supporti capaci di regalarci le migliori soddisfazioni in termini di qualità, ma piuttosto cercare di valutare cosa interessa realmente al grande pubblico. E se cominciamo a ragionare in questo senso, non è che in Apple abbiano poi tanto torto.

Il Blu-ray continuerà ovviamente ad esistere (così come esistono ancora CD, SACD e DVD Audio), ma probabilmente non diventerà mai il formato adottato da tutti e a questo proposito vorrei segnalarvi un accordo che stanno siglando proprio in questi giorni Sony e Hulu, per portare il servizio di streaming gratuito dei film (per ora solo in USA per motivi di diritti) sulla console PlayStation 3. Ma come? PS3 doveva diffondere il Blu-ray a macchia d'olio, poi Sony ha creato la piattaforma web per vendere e noleggiare i film sempre tramite la sua console e ora arriva anche Hulu? Quanto meno concediamoci un minimo di riflessione su quanto sta accadendo, poi ovvio che mi auguro possa arrivare un "Super Blu-ray" per vedere un giorno i film in 4K senza compromessi qualitativi.

Fonte: MacRumors