
Il patron di Wind Naguib Sawiris
"L'Italia ha assolutamente bisogno di un'infrastruttura capillare in
fibra ottica" e a dirlo è l'imprenditore egiziano Naguib Sawiris,
proprietario di Wind nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano
"La Stampa". Lo stesso Sawiris parla anche dell'investimento
necessario e della strategia da mettere in atto: "Tre miliardi (di Euro)
è il massimo necessario, a conti fatti potrebbero bastarne due. Ma, non voglio fare tutto da solo. Ognuno degli operatori italiani del settore, cioè Telecom, Vodafone, Wind e gli altri dovrebbe partecipare pro quota. Questa rete per internet veloce è indispensabile allo sviluppo dell’Italia nei prossimi dieci anni. Sarebbe bene che Telecom facesse la sua parte. So che in quanto ex monopolista non ne ha molta voglia, ma se proprio non vuole essere della partita, se ne può fare a meno".
Sembra, inoltre, che questo ambizioso progetto abbia già ricevuto il
beneplacito dell'Antitrust e che il Governo sia favorevole e possa contribuire
direttamente a questo essenziale investimento. Sawiris vorrebbe però che
fossero coinvolti unicamente operatori italiani, realmente interessati a
sviluppare l'infrastruttura, quindi "no a stranieri e no a semplici
investitori". Ci voleva Sawiris per capire che la banda larga sarà
essenziale per creare sviluppo nei prossimi anni? A quanto pare sì! Ma va bene
così, basta che si faccia stavolta!
Fonte: La Stampa |