Ora che le comunicazioni senza fili sono diventate di uso comune in vari
ambiti, la nuova frontiera del "senza fili" si sta spostando verso
l'alimentazione elettrica. Fino ad oggi sono state sperimentate soluzioni
dedicate a dispositivi a bassissimo consumo oppure sono state rese disponibili
tecnologie di ricarica a induzione che richiedono ancora un contatto fisico
quali la base sviluppata da Dell per il suo portatile ultra-slim Latitude Z
oppure il Touchstone Charger di Palm per il suo cellulare Palm Pre.
Sony è andata ben oltre e lo scorso venerdì ha dimostrato il funzionamento
di una propria soluzione wireless in grado di assicurare ben 60W di corrente
fino a una distanza di circa 50cm, sufficienti quindi per alimentare piccoli
televisori LCD, monitor e computer portatili. Questa soluzione si basa
sull'emissione di una risonanza magnetica in cui il dispositivo opera a una
frequenza di ricezione pari a quella dell'energia stessa. Ovviamente, lo
sviluppo è ancora a uno stadio primordiale e presenta ancora dei limiti: il
primo è rappresentato dalla copertura del segnale (50cm sono davvero pochini),
anche se i tecnici nipponici hanno raggiunto quasi 1 metro di copertura
aggiungendo un secondo trasmettitore; il secondo riguarda l'efficienza, visto
che attualmente la tecnologia raggiunge solo il 60% del potenziale energetico.
Sony non si sbilancia per ora su una possibile introduzione della tecnologia
sul mercato e dichiara piuttosto di volerne continuare lo sviluppo e la ricerca
per arrivare a una soluzione di maggior portata e potenza.
Fonte: Impress |