Dal prossimo 13 agosto 2005 entrerà in vigore una direttiva europea nota
come RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)
che richiede ai produttori di provvedere o di contribuire al trasporto, riciclaggio, trattamento o smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.una
volta terminato il proprio ciclo di vita, con il supporto delle autorità
municipali. Nel giugno 2004, Panasonic ha elaborato già un progetto di riciclo
in grado di soddisfare la direttiva UE nota come RAEE assieme ad altre
due aziende: Thomson e JVC.
Il prossimo 1° aprile, Panasonic inaugurerà EcologyNet Europe (ENE), una
società dedicata alla gestione dei processi di riciclaggio in tutta Europa, con
sede a Wiesbaden in Germania. Al fine di rendere efficace l'intero processo la legge affida ruoli precisi a tutti gli attori coinvolti, dai consumatori, ai rivenditori, ai riciclatori e ai distributori, fino alle pubbliche amministrazioni locali e ai governi .
Cooperando con tutte queste realtà, ENE mira a contribuire allo sviluppo del processo di riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche nella società Europea. Panasonic ed ENE contribuiranno dunque a prevenire l'inquinamento attraverso il riciclo e la riduzione dei rifiuti, e a incrementare l'efficienza economica e ambientale del sistema di riciclo.
Dalla seconda metà di marzo, le informazioni sui servizi di ENE saranno
disponibili sul sito www.ecologynet-europe.com
L'esperienza di Panasonic nell'ottimizzazione dei processi produttivi
finalizzati al rispetto dell'ambiente e al riciclaggio dei prodotti è
grandissima. EcologyNet è già una realtà affermata in Giappone sin dal 2001.
In ogni modo, Panasonic già da 1999 conduce in Europa studi approfonditi e
progetti pilota per essere pronta in anticipo rispetto alle direttive
dell'Unione Europea in tema di difesa dell'ambiente che sono in arrivo. Già da
tempo infatti, Panasonic è in grado di rispondere alla direttiva RoHS che
richiede ai produttori di eliminare sei sostanze nocive entro il 1° luglio
2006: piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente difenil polibrominati (PBB) ed
eteri di difenil polibrominato (PBDE).
Fonte: ufficio stampa Panasonic Italia
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