
Con l'avvento dei display flat, caratterizzati, rispetto a quelli che erano i tradizionali CRT, da un peso
e una profondità estremamente ridotti, molti sono stati i consumatori che hanno preferito, sia per ragioni estetiche che di ingombro, l'installazione dello schermo a ridosso della parete piuttosto che sul convenzionale mobile. Detto ciò, sempre nuovi display "ultra-flat" sono arrivati recentemente sul mercato e sempre nuovi modelli sono già stati annunciati per l'immediato futuro. Sebbene lo spessore dello schermo tenda sempre
più a ridursi, quello che finora è rimasta invariata è la distanza minima tra il display e la parete posteriore, necessaria per il collegamento del cavo
HDMI (tranne per alcuni modelli che hanno gli ingressi che puntano verso il
basso), mediamente compresa tra i 7 ed i 9 centimetri.
Un'importante novità a tal proposito ci arriva da Panasonic. Il produttore giapponese ha infatti annunciato il primo cavo HDMI al mondo "Free-Angle", ovvero con una flessibilità che può spingersi fino a 180 gradi, senza per questo
ripercuotersi sulle prestazioni. Questo innovativo cavo è certificato 1.3a ed è in grado di supportare
- come da specifiche - velocità di trasmissione dei dati fino a 10.2Gbps. Tornando al discorso iniziale, invece, questo cavo consentirà di ridurre lo spazio minimo necessario tra display e parete posteriore dai 7-9 cm pocanzi menzionati a 3cm. Due saranno i tagli previsti, da 1,5 e da 3 metri. La disponibilità sul mercato europeo è prevista a partire dal prossimo mese di agosto ad un prezzo non ancora comunicato.
Fonte: Lifestyle.hexus |