
La californiana Nanochip annuncia l'arrivo di una nuova generazione di chip
di memoria con una capacità di registrazione dati di 100GB. Rispetto alle
"tradizionali" memorie flash, basate su transistor, la tecnologia
sviluppata dagli ingegneri statunitensi utilizza uno strato (wafer) ultra fino
micro-perforato con dimensioni di 15nm di diametro per ogni bit e la struttura
viene definita MEMS.
I vantaggi della struttura MEMS consentono di accrescere notevolmente la
densità di dati memorizzabili a parità di area utilizzata e allo stesso tempo
di abbattere i costi produttivi rispetto alle attuali flash NAND. Allo stato
attuale i primi esemplari sviluppati da Nanochip consentono di archiviare 100GB
di dati, ma entro pochi anni i ricercatori californiani si dicono convinti di
poter raggiungere e superare 1TB di capacità grazie a celle che potranno
arrivare a 2-3nm di diametro. Per poter portare a termine lo sviluppo finale dei
questi prototipi (che dovrebbero poi arrivare sul mercato nel 2009) Nanochip ha
recentemente approvato un rialzo di capitale di 14 milioni di
dollari.
Per maggiori approfondimenti: Nanochip
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Fonte: Nanochip |