
La Radiient Technologies è riuscita a mettere a punto un chip operante
secondo lo standard UltraWideBand (UWB) su frequenze libere comprese tra i 3.1 e
i 10,6GHz di banda e dedicato alla trasmissione dati all'interno di aree locali.
Quest'ultimo è stato montato all'interno di un prototipo che verrà presentato
tra qualche giorno in occasione del CES 2008 di Las Vegas e specificamente
dedicato agli streaming audio senza fili.
Il Roomcaster UWB sviluppato dall'azienda statunitense lavora con bassi
voltaggi ed è virtualmente immune alle sovrapposizioni di frequenze su distanze
brevi (tipiche di un'installazione casalinga). Il prototipo, per cui Radiient
Technologies sta ancora valutando partnership di collaborazione per la vendita
del chip di trasmissione, è dedicato ai network musicali all'interno di una
singola stanza, proprio perché le specifiche UWB non consentono di
"attraversare" i muri.
"Il UWB ci consente di utilizzare virtualmente un gran numero di
canali di trasmissione. Stiamo utilizzando canali con ampiezza di centinaia di
megahertz nelle banda compresa tra i 3 i e 10GHz, contro i 20MHz per canale
disponibili nella banda dei 2,4GHz" (vedi Wi-Fi o Bluetooth) ha
dichiarato il presidente di Radiient Technologies Jano Banks. "Il bello
dell'UWB nell'uso in ambito audio, ha poi aggiunto Banks, è la possibilità di
avere tanta banda per la trasmissione di tracce multicanale, unito poi ad una
latenza di appena 16ms che non crea problemi di lip-sync durante la visione di
film in alta definizione".
Le specifiche rilasciate nel comunicato della Radiient dichiarano un
data-rate massimo fino a 675Mbps e il prototipo Rommcaster viene gestito da un
processore ARM-9 ed i primi esemplari finalizzati potrebbero essere introdotti
sul mercato entro la fine del 2008.
Per maggiori informazioni: http://roomcaster.com/About_Roomcaster.html
Fonte: EETimes |