
La chiusura di Winamp e relativi servizi ha fatto ieri il giro del mondo.
L'interruzione del supporto e distribuzione del software č stata annunciata
dalla proprietaria AOL ed č prevista per il prossimo 20 dicembre. Molto
popolare alla fine degli anni '90, il player musicale Winamp di Nullsoft fu
acquisita nel 1999 da AOL per 80 milioni di dollari. Nel 2000, AOL ne dichiarava
oltre 25 milioni di utilizzatori, con un trend che č andato via via scemando
fino ad arrivare ad appena 1 milione di attivazioni odierne.
Secondo fonti interne ad AOL stessa, sembra sia stata intavolata una
trattativa con Microsoft per la vendita di tutte le attivitā Winamp: quindi
software player e relativi servizi, tra cui la nota piattaforma radio-web
Shoutcast. Proprio quest'ultima potrebbe rappresentare il vero obiettivo
dell'acquisizione da parte di Microsoft. Una mossa che consentirebbe al colosso
di Redmond di poter integrare all'interno della piattaforma musicale in
streaming Xbox Music, le oltre 50.000 stazioni radio-web gratuite presenti su
Shoutcast, e di confrontarsi ad "armi pari" con concorrenti del
calibro di Pandora, Spotify, iTunes Radio, Rdio o Last.fm.
Fonte: TechCrunch |