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Barcellona, 25 febbraio 2019. Alla tradizionale conferenza stampa di apertura della prima giornata del Mobile World Congress, Sony ha annunciato il nuovo Xperia 1, uno smartphone quasi "contro-corrente", senza "notch" e con un rapporto "schermo-corpo" non particolarmente esaltante. Anche perché gli aspetti interessanti sono indubbiamente altri.

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Lo schermo AMOLED da 6,5" in 21:9 a risoluzione 4K e 10 bit per componente cromatica, ha una qualità tale da non sfigurare davanti alla "Rolls-Royce" dei monitor per correzione colore, ovvero il BVM-X300 di Sony Professional. Manca purtroppo la porta minijack per l'uscita cuffie, nonostante il supporto alle tecnologie hi-res audio (e questo è piuttosto seccante, soprattutto da parte di Sony). All'interno c'è un SoC 855 Snapdragon, 6 GB di RAM, 128 GB di memoria interna, espandibili fino a 512 GB, batteria da 3.300 mAh e sistema operativo Android 9 Pie.

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Sul retro c'e la tripla fotocamera da 12 megapixel con lunghezza focale (35mm eqv) pari a 16mm per il grandangolo, 26mm per quella standard e 52mm per il medio-tele. La gamma dinamica si annuncia elevata e anche la sensibilità sulle basse luci, grazie all'utilizzo intelligente di fotodiodi con esposizione differenziata. Utile anche la possibilità di girare video in 21:9, anche con "LUT" colore impostata a scelta. Arriverà in primavera ad un prezzo non ancora comunicato, si presume comunque superiore ai 1000 euro.
Per maggiori info: www.sonymobile.com/it/products/phones/xperia-1
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