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Barcellona, 26 febbraio 2019. Lo sviluppo del Versatile Video Coding, alias VVC, è partito nel 2015 con la fondazione del Joint Video Exploration Team (JVET) e finirà non prima del prossimo anno. Il "codec del futuro" prevede un'efficienza elevatissima, fino al 50% in più rispetto al già ottimo H.265. Nello stand del Fraunhofer Institute, tra le varie tecnologie in dimostrazione, c'è anche un interessante confronto tra HEVC e VVC.
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Durante la dimostrazione, su schermo AMOLED di LG a risoluzione UHD 4K e diagonale da 55", si alternano streaming da 10Mbps, 6Mbps e 2,2 Mbps; a sinistra c'e lo stream HEVC e a destra il nuovo VVC con immagini "a specchio", in modo da confrontare in un colpo d'occhio le stesse aree con estrema semplicità e immediatezza. La differenza è eclatante, soprattutto per la riduzione degli artefatti di "blocking" e per la maggior risoluzione media del nuovo codec. Le possibilità di applicazione per streaming a risoluzione 8K, anche su rete cellulare, sono immaginabili...
Per maggiori informazioni: https://jvet.hhi.fraunhofer.de
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