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Microcellulare con trasduttore a dito
Emidio Frattaroli - 07/10/2005, 10:16
“NTT DoCoMo, il maggiore operatore di telefonia in Giappone, ha presentato un nuovo prototipo di telefono cellulare che utilizza le dita della mano come trasduttori audio”


Molto presto, se verrete beccati ad esplorare il vostro padiglione auricolare
potrete tranquillamente sostenere che in realtà state parlando al telefono.

Tokyo - CEATEC, Ottobre 2005. NTT DoCoMo, il maggiore operatore di telefonia in Giappone con quasi 50 milioni di contratti, ha presentato al CEATEC un nuovo prototipo di telefono cellulare che utilizza le dita della mano come trasduttori audio


Anello alla moda o telefono cellulare Hi-Tech?

Il telefono si indossa come un anello e per ascoltare l'audio è sufficiente inserire l'estremità del dito su cui è inserito all'interno della canale uditivo esterno. La risposta in frequenza è ovviamente limitata alle frequenze più alte ma è pienamente sufficiente per una chiara riproduzione del parlato.

Il nuovo telefono fa a meno dei tasti. Per il controllo dell'unità possono essere utilizzati codici ad impulso comandati dalla percussione ritmata tra le dita opponenti come nel disegno più in alto (quella su cui è indossato il cellulare ed il pollice).

Viste le dimensioni attuali e le ulteriori possibilità di sviluppo, è lecito attendersi una considerevole produzione di modelli fortemente caratterizzati nel design e nei colori. Una novità che, tra le altre cose, sarà certamente propedeutica alla cura dell'igiene del proprio padiglione auricolare.