
James Cameron può essere considerato a tutti gli effetti
l'ambasciatore del 3D nel mondo e nel corso di un'intervista rilasciata ai
colleghi australiani di Current.com.au. il regista di Avatar e Titanic fa il
punto della situazione del mercato 3D. Nonostante il suo incrollabile
entusiasmo, Cameron ammette che la tecnologia 3D stenta a decollare del tutto: "Il
3D non sta crescendo come immaginavo, seppur velocemente, e gran parte del
fatturato della mia società di produzione 3D "Cameron Pace Group"
arriva dal mondo televisivo: soprattutto eventi sportivi, con la maggior parte
delle dirette ormai riprese in 3D e capaci di catapultare gli spettatori al
centro dell'azione e ritengo tutto ciò entusiasmante".
Il regista canadese ritiene l'avvento del 3D auto-stereoscopico (senza
occhiali) una tappa fondamentale per l'affermazione della tecnologia 3D e guarda
da vicino anche al mercato dei tablet, in grado di portare un forte impulso al
mercato: "Penso che la prossima tappa decisiva potrebbe essere qualcosa
come un iPad dotato di display 3D senza occhiali e, se arrivasse, assisteremmo a
una valanga di produzioni in 3D".
Interrogato invece in merito alle ormai imminenti Olimpiadi di Londra 2012
riprese in 3D, Cameron si rivela perplesso: "No, non sono contento,
perché avrebbero dovuto usare le nostre tecnologie". Il riferimento è
chiaramente alla scelta degli organizzatori di utilizzare videocamere e
tecnologie 3D di Panasonic. E a proposito di Panasonic, James Cameron aggiunge
un'ultima stoccata: "Abbiamo stretto accordi promozionali con Panasonic
per il lancio di Avatar sia al cinema che in Blu-ray 3D, ma la collaborazione è
stata fin troppo proficua, visto che in molti ritengono che il film sia stato
girato con telecamere Panasonic, ma la verità è che abbiamo usato telecamere
Sony."
Fonte: Current |